Pallai: “La Toscana ha bisogno di Siena”

E’ stato presentato ieri il calendario di Febbraio al museo, rassegna di eventi, visite guidate e iniziative per adulti e bambini alla scoperta delle radici e delle istituzioni che hanno fatto la storia della città: dal Museo Civico al Palazzo Comunale, dal Santa Maria della Scala al Duomo fino all’Accademia Musicale Chigiana, all’Orto Botanico, all’Accademia dei Fisiocritici dall’Archivio di Stato fino alla Sinagoga. Dal 2 al 29 febbraio, quasi ogni giorno, sarà possibile scegliere tra proposte culturali differenziate. Ne abbiamo parlato con l’assessore al Turismo Sonia Pallai, approfittandone per saperne di più anche della riorganizzazione del turismo dopo il riordino delle Province. Infatti dopo la riforma alcune deleghe sono passate al Comune capoluogo.

Quali deleghe della Provincia sul turismo sono passate al Comune?

Tutte le funzioni statistico-amministrative, dalla statistica, per l’appunto, la gestione dell’albo delle pro loco, delle agenzie di viaggi e la classificazione alberghiera.

Invece la promozione turistica chi la farà?

Sarà compito di Toscana Promozione, in seno alla Regione. Alla nuova provincia restano, e quindi passano al Comune capofila, solo le funzioni amministrative. Già c’erano stati dei movimenti in questo senso quando erano state chiuse le Agenzie per il Turismo. Le persone che si occupavano in questo settore sono state assorbite dal Comune ma le abbiamo lasciate a lavorare nella nuova Provincia, pagate dalla Regione. Le risorse regionali per la comunicazione dei singoli territori, invece, sono state tolte. Noi abbiamo chiesto alla Provincia che in sei mesi rediga un piano di marketing territoriale, affinché ci possa essere una condivisione importante con gli altri Comuni per sviluppare attività come il mantenimento del brand Terre di Siena. Va trovato il modo, fra tutte le istituzioni municipali provinciali, di trovare delle risorse da metterci. Questa settimana ci sarà una concertazione con gli altri Comuni per individuare le linee prioritarie. Per me queste sono tre: il mantenimento di Terre di Siena, i progetti speciali e come investire.

Con l’accentramento regionale delle attività di comunicazione a livello regionale non si corre il rischio di subire un “Firenzecentrismo”?

Questo è un rischio che corre tutta la Toscana. Diamo tempo al tempo comunque. Vediamo che viene fuori dalla riorganizzazione interna di Toscana Promozione, perché non è ancora definita. Al momento è stato nominato il nuovo direttore, Alberto Peruzzini. Con la vecchia giunta regionale abbiamo firmato un protocollo per compartecipare alle attività promozionali, per darci una mano fra di noi. Perché è vero che Siena ha bisogno della Toscana, ma anche la Toscana ha bisogno di Siena. Quando abbiamo preparato il bando per il primo portale web di destinazione turistica ci siamo fatti aiutare dalla Regione. Non perché non fossimo capaci, ma perché quello che sarebbe venuto fuori si sarebbe dovuto integrare con il portale toscano. Il sito che è nato, per l’appunto, è un InToscana in piccolo. Lo metteremo online dopodomani.

E’ stato presentato oggi “Febbraio al museo”. Cos’è?

E’ un tentativo di comunicare la città Siena in un periodo di bassissima stagione. L’idea è nata l’anno scorso sulla scia dei musei gratuiti promossi dal ministro Franceschini. Quindi abbiamo sviluppato una serie di attività funzionali sia per i residenti che per i turisti. L’anno scorso è andata molto bene, ad esempio al Santa Maria della Scala sono entrate 7050 persone a fronte delle 915 Sala Costumi_2©BrunoCrociani_TerreSienadell’anno prima. Quest’anno abbiamo allargato l’idea ad altre realtà museali, facendoci segnalare le attività già in programma o stimolando la proposta di nuove, in particolare indirizzate ai bambini. Noi abbiamo scelto, con il Sindaco e l’assessore Vedovelli, di fare per i turisti l’ingresso gratuito al Museo Civico tutti i martedì di febbraio. Abbiamo poi chiesto se c’erano altri musei che volevano fare questi ingressi gratuiti.

La domenica mattina ci saranno le visite guidate alle “stanze segrete”, come quella del Sindaco. La chicca sarà il percorso dal Cortile del Podestà alla Sala dei Costumi, che riapriremo in via straordinaria il giovedì, il venerdì e il sabato alle 21. In questa sala saranno messe in mostra alcune monture utilizzate dai figuranti del Comune dal 1904 ai giorni nostri. Tutte le visite guidate saranno possibili grazie alla disponibilità degli storici dell’arte dipendenti comunali.

Insieme a noi faranno delle cose al Museo dell’Opera, a Palazzo Chigi Saracini, all’Archivio di Stato, all’Orto Botanico e alla Sinagoga. Infine prorogheremo il SienaFrancigenaKids per tutto febbraio, visto il successo che ha riscosso.

Superato febbraio quali saranno le iniziative organizzate dal Comune?

Marzo sarà dedicato allo sport. Il 28 febbraio ci sarà la Ultramaratona, la 50 km tra Siena e San Gimignano, la 32 km tra Siena e Colle e la 18 km tra Siena e Monteriggioni. L’anno scorso ci sono stati quasi 2000 partecipanti. Poi ci saranno il nordic walking e le Strade Bianche.
Ad aprile ci sarà il primo Mercato nel Campo primaverile. Comunque sia tutte le cose che abbiamo fatto l’anno scorso verranno ripetute, sono diventati appuntamenti fissi.

Emilio Mariotti