Visite in Rsa, Valgimigli: “Pronti ad accogliere i parenti dei nostri ospiti, attendiamo la Regione”

Bisognerà ancora attendere qualche giorno per potere visitare in piena sicurezza i propri parenti al Butini Bourke, in Campansi e nella Caccialupi. Lo scorso sabato 8 maggio il ministro della Salute Roberto Speranza aveva annunciato l’ordinanza che permette la visita di familiari in tutte le strutture residenziali sanitarie e socio-sanitarie. L’atto ministeriale però non è un ‘via libera’ e l‘Asp città di Siena, come fa sapere il suo presidente Mario Valgimigli, attende le indicazioni della Regione. Da Firenze, il Governatore della Toscana, Eugenio Giani e l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli avevano detto di essersi messi al lavoro per recepire l’ordinanza ministeriale sugli incontri in presenza in Rsa. Al momento però l’Asp resta in attesa: “Siamo pronti a riaprire, attendiamo le misure regionali”, dice Valgimigli che poi ribadisce: “Appena possibile faremo incontrare ‘in presenza’ i nostri ospiti con le loro famiglie. Nel momento esatto in cui si potrà riaprire noi saremo pronti”, assicura.  Valgimigli poi conclude : “tra qualche giorno non ci sarà più il foglio di cellofan”, delle stanze degli abbracci. Intanto si ricorda che l’ingresso nelle Rsa sarà consentito solo ai visitatori in possesso di Certificazione Verde covid-19, come aveva specificato il ministero della Salute nel documento sulle modalità di accesso.

MC