Verso le elezioni, Vivaldi punta alla doppia cifra a Siena. E per il 2023 si appella ai civici: “Azione c’è”

“Vogliamo raggiungere la doppia cifra in termini percentuali. Fino a pochi mesi fa il 6% c’avrebbe riempito di soddisfazione. Ma ora questo è il minimo che viene attribuito dai sondaggi”.

Davide Vivaldi, segretario provinciale di Azione e candidato del Terzo Polo al Senato nell’uninominale del nostro collegio, ha fissato così gli obiettivi del suo partito nel nostro territorio in vista della tornata elettorale del 25 settembre. E lo ha fatto poco fa, nel primo incontro organizzato con la stampa.

Per Vivaldi è stata quindi l’occasione per tracciare un bilancio di questi primi giorni di campagna elettorale. “Si percepisce un importante feeling con gli elettori – ha affermato-. I cittadini sono ricettivi sui nostri punti di forza che fanno parte di un programma realistico e realizzabile per il Paese”. Per Siena, ha continuato, “va dato un input nuovo alla cultura che è l’ aggregante per le attività socio-economiche e turistiche che si sono notevolmente indebolite”.

Non è mancato poi, nella sua riflessione, un messaggio lanciato sia a Fabio Pacciani che a Emanuele Montomoli in vista delle prossime amministrative. “Per Azione è importantissimo promuovere il civismo”, ha aggiunto Vivaldi. “Noi siamo il civismo elevato alla dimensione nazionale” e “le persone competenti di questa città troveranno il nostro appoggio, visto che conoscono meglio cittadini e territorio”, ha poi concluso.

Resterà dunque da capire chi sarà disposto a ricevere questo appello. Ma se Montomoli, già dalla sua conferenza di presentazione, ha detto di essere aperto ai partiti il polo che sostiene, il polo che sostiene Pacciani non sembra disposto ad allargare il perimetro della coalizione ai partiti, mantenendo un’identità prettamente civica.

MC