Vaccini anti-covid: in Toscana scendono in campo medici di base e farmacie, l’Asl lavora per coinvolgere i dentisti

Con la discesa in campo di medici di base e farmacie la Toscana vuole dare un ulteriore sprint al piano vaccinale anti-covid per raggiungere l’immunità di gregge entro la fine di settembre.

Dovrebbe essere oggi, lunedì 24 maggio, il giorno in cui la giunta regionale toscana approverà l’accordo con la medicina generale e con le farmacie. Nel primo caso il patto tra le parti era stato raggiunto la scorsa settimana e adesso restano da definire le modalità che permetteranno ai medici di base di partecipare nuovamente da protagonisti, dopo le iniezioni fatte a ultraottantenni e ultra-fragili, alle somministrazioni. L’ipotesi più accreditata è che il medico di famiglia si occupi degli over 70 e degli over 60 secondo un meccanismo simile a quello delle iniezioni anti-influenzali: i cittadini dovranno chiamarlo per prenotare l’appuntamento con il siero.

Capitolo farmacie: anche qui la Regione studia le mosse per permettere la partecipazione di queste strutture e “per intercettare, e nello stesso tempo aiutare, tutte quelle persone che hanno difficoltà con la prenotazione online o che a oggi, per vari motivi, non hanno avuto l’opportunità di accedere alla vaccinazione”, aveva spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani. Dopo il sì della giunta di stasera dovranno essere svolte una serie di operazioni per mettere in moto la macchina delle vaccinazioni ed il varo delle iniezioni in farmacia potrebbe essere nei primi giorni di giugno. Il condizionale resta però d’obbligo perché molto dipenderà dalla quantità di dosi di vaccino che arriverà alla nostra Regione.

Sul tema è al lavoro pure l’Asl sud est: “nei primi giorni del mese riusciremo a coinvolgere i farmacisti”, ha assicurato il direttore sanitario dell’azienda Simona Dei ieri, domenica 23 maggio, durante il Vaccine day per gli over 60.  Il lavoro della Sud est però non si ferma qui: l’intenzione, come spiegato dalla stessa Dei, sarebbe quella di contare sull’ausilio dei dentisti. “Ho avuto un contatto con il presidente dell’ordine degli Odontoiatri la scorsa settimana – continua Dei-. Nei prossimi giorni avremo una riunione”.