Vaccini: all’appello mancano ancora 5000 operatori sanitari tra Siena, Arezzo e Grosseto

Quasi 5mila non si sono ancora sottoposti al vaccino, per l’esattezza 4891. E ‘il numero di gli operatori sanitari e i professionisti che mancano all’appello per la dose nelle province di Siena, Grosseto e Arezzo. Lo comunica in una nota l’Asl sud est. Il numero però scenderà nei prossimi giorni perché, di questi operatori, sono 1260 quelli che hanno già prenotato la dose. Il dato che è stato segnalato alla Regione “comprende tutti coloro che svolgono professioni sanitarie o professioni connesse ad attività sanitarie e che possono essere esposti o esporre altre persone a rischio di contagio”, chiarisce l’Asl. Tra i dipendenti della sud est, in provincia di Siena, in 90 attendono il siero. Come ricorda l’Asl la Regione invia una comunicazione a tre destinatari: “la persona interessata, il suo datore di lavoro e il suo ordine professionale (nel caso la professione lo contempli). Chi riceve la comunicazione, ha cinque giorni di tempo per spiegare la ragione della mancata vaccinazione (ad esempio particolari condizioni di salute) e, se decide di farlo, per prenotarsi per la vaccinazione”, prosegue il comunicato. Ancora la sud est: “Il mancato soddisfacimento di questi requisiti comporta la sospensione dalla professione da parte dell’Ordine e, conseguentemente, della prestazione lavorativa da parte del datore di lavoro fino al momento della vaccinazione”, ribadisce la sud est.