Vaccinazioni over 80, la rabbia di Giannelli: “Così non va bene, bisogna organizzarsi in modo diverso”

“Entro venti giorni tutti gli ultraottantenni riceveranno una dose? Non ci credo”. Risponde così alle promesse fatte della Regione Toscana il vignettista senese del Corriere della Sera Emilio Giannelli. Proprio sul suo giornale Giannelli ha richiamato l’attenzione sui ritardi nel piano della Regione per i più anziani. La Toscana, secondo i numeri di Fondazione Gimbe, è la penultima regione per numero di somministrazioni a questa fascia d’età. “Ho 85 anni e sono ancora qui ad attendere, non si capisce come abbiano organizzato le cose”, racconta a Siena News. Il disegnatore non ci sta e continua: “è tanto che si parla di un cambio di passo, ma sono sempre le solite commedie. Bisogna organizzarsi in modo diverso. Bisognerebbe fare in modo di avere più vaccini e non servirsi dei medici di famiglia”, perché “se prendono un siero a settimana e lo danno ad un medico di base con 150 assistiti, ci si mette 150 giorni, mi sembra ovvio. “La matita del Corriere è stato uno degli “intellettuali” toscani che ha firmato l’appello che chiede alla Regione di provvedere “con urgenza a quanto siete per legge obbligati a fare, e cioè preoccuparvi della categoria più a rischio, che è quella degli over 80”

Marco Crimi