Toscana d’inverno: la bellezza della bassa stagione

Come ogni anno, il 2 novembre inizia quella che viene chiamata la bassa stagione turistica. Cinque mesi – da novembre a marzo – in cui storicamente si registra poco più del 25-30% delle presenze dei fatturati del turismo in Italia.

Ed è dunque il momento per “rispolverare” un articolo apparso a settembre sul sito di Ttg Italia, in cui si diceva che la spesa turistica nel Belpaese potrebbe crescere di circa 7 miliardi di euro, se sapessimo costruire un’offerta invernale su turismo naturalistico, enogastronomico e sportivo.

La ricerca citata nell’articolo in oggetto (lo trovate su https://www.ttgitalia.com/stories/incoming/170861_italia_7_miliardi_in_pi_con_la_destagionalizzazione/) era firmata da World Capital, ed il confronto con Malta, Portogallo, Francia, Spagna, Grecia e Croazia, ci vedeva, come sempre, al vertice per quanto riguarda attrattori ed opportunità, ma molto più indietro per quanto riguarda le strategie commerciali degli operatori privati.

Ora, tutti sappiamo che la destagionalizzazione dei flussi turistici, ovvero “far viaggiare le persone quando non ne hanno proprio voglia”, è un obiettivo impossibile da raggiungere. Ma qualcosa in più si potrebbe fare, anche perché – lo ripeto da anni e ormai me ne scuso – di cose comunque attraenti in giro ce ne sarebbero tante.

Solo guardando alla nostra Toscana – che secondo una ricerca di Ipsos Italia (https://www.ipsos.com/it-it/vacanze-italia-2021-desiderio-viaggiare-autunno-preferite-mete-italiane-culturali) è al vertice delle preferenze degli italiani desiderosi di raggiungere mete culturali nel proprio paese, con il 16% di preferenze – il ventaglio di opportunità è davvero interessante: due mostre a Palazzo Strozzi a Firenze (Jeff Koons e Alter Eva), la tradizionale mostra a Palazzo Blu a Pisa (dedicata quest’anno a Keith Haring), le mostre fotografiche del Siena Awards, il Mercato nel Campo a Siena (4-5 dicembre), Arezzo Città del Natale (dal 20 novembre 2021 al 9 gennaio 2022), le mostre mercato del tartufo bianco a San Miniato e San Giovanni d’Asso, il festival Garfagnana Terra Unica e tutti gli appuntamenti legati al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri ancora in corso

Lascio proseguire la lista a ciascuno di voi, secondo i propri gusti e le proprie motivazioni di viaggio.