Torrita di Siena promuove i valori della biodiversità con la Festa dell’Agri Cultura

Sabato 26 e domenica 27 settembre si svolge la seconda edizione di Torrita Biodiversità – Festa dell’Agri Cultura, manifestazione organizzata dal Comune di Torrita di Siena con l’obiettivo di promuovere i valori della sostenibilità ambientale e sensibilizzare alla salvaguardia delle specie animali e vegetali, a cui si legano le attività di allevamento e agricoltura locali.

La manifestazione si inaugura sabato alle 10.30, alla Casa della Cultura, con il convegno “Comunità del cibo, per uno sviluppo condiviso e sostenibile”. Al centro il tema della Comunità del Cibo della Valdichiana, progetto di recente costituzione su cui intervengono il Presidente della camera di Commercio Arezzo-Siena Massimo Guasconi, Stefano Biagiotti  del Centro Studi Economia e Welfare, e Ginetta Menchetti, sindaco di Civitella in Valdichiana, capofila dei Comuni aderenti. Nell’occasione Matteo Benvenuti, fondatore del gruppo Vertical Farm Italia, presenta il progetto inedito “Tunnel Farm”.

Dalle ore 15.30 e per tutta la giornata di domenica, all’interno del Parco Nilde Iotti un’area di 6000 metri quadrati, allestita nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, accoglie un percorso espositivo tra specie animali autoctone, macchinari e attrezzi agricoli, prodotti agroalimentari a filiera corta e spazi culturali dedicati al tema della biodiversità. Sabato, alle ore 16.30, è in programma la presentazione del libro “Cibalbero – Tradizioni e curiosità sugli alberi che hanno nutrito e nutrono l’umanità”, con l’autore Michelangelo Di Venere, mentre domenica alle ore 16.30 Carmine Liccardi presenta il suo libro “A cuor leggero”. Durante l’apertura del Parco Nilde Iotti, si dà spazio alla rappresentazione figurativa del tema della biodiversità con il fumettista Francesco Guarnaccia, impegnato nell’esecuzione di illustrazioni dal vivo.

“Quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria – spiega Roberto Trabalzini , assessore all’agricoltura del Comune di Torrita di Siena – abbiamo voluto dare seguito al progetto Torrita Biodiversità – Festa dell’Agri Cultura perché riteniamo fondamentale sostenere questo comparto, che è alla base dell’economia del nostro territorio e ne rappresenta la continuità delle origini e delle tradizioni. Sarà un’edizione ridimensionata, ma non per questo meno significativa. Rispetto alla prima edizione abbiamo voluto mantenere la varietà delle iniziative, seppur con un numero ridotto di espositori. Sarà inoltre interessante il convegno sulla neonata Comunità del Cibo della Valdichiana, il nuovo polo di eccellenza che nei prossimi anni diverrà lo strumento per dare supporto e risposte al territorio, partendo dai nostri agricoltori fino ad arrivare agli operatori turistici”.