Torrita di Siena, inaugurato l’impianto di illuminazione sul tratto di Via Lauretana

Si è acceso nel tardo pomeriggio di giovedì 9 dicembre il nuovo impianto di illuminazione installato presso gli antichi lavatoi, ovvero nel sito in cui la Via Lauretana passa per Torrita di Siena. Durante la cerimonia di inaugurazione, sulla Fonte Oppiata è stata posata un’effigie in ceramica della Vergine Lauretana.

L’Associazione Centro Turistico Acli “Il Borgo” di Torrita di Siena prosegue il lavoro di valorizzazione della Via Lauretana toscana con la messa in risalto della zona torritese che si trova sul Cammino verso Loreto. Proprio la Fonte Oppiata, infatti, un tempo costituiva un punto fondamentale di sosta per i pellegrini, in quanto offriva loro una riserva d’acqua dove ristorarsi. Per ricordare questa funzione, vi è stata posata un’effigie che riprende l’iconografia della Vergine Lauretana situata dietro all’altare della Chiesa della Madonna dell’Olivo, a Torrita di Siena.

L’impianto, progettato da Alessandro Martini, impiegando energia solare va a illuminare tutta la zona, in particolar modo le colonne in corrispondenza delle quali anticamente erano posizionati i lavatoi del paese.

«Questo evento – dichiara Leonardo Canuti, presidente dell’Associazione CTA “Il Borgo” – è un ulteriore passo nel progetto di valorizzazione del Cammino, a cui dal 2016 partecipiamo insieme alle comunità della Lauretana Tosco-Umbro-Marchigiana. C’è ancora tanto da fare ma, intanto, percorrendo di sera la strada tra il centro storico di Torrita e Sinalunga, si potrà ammirare uno scenario davvero suggestivo grazie al sistema di luci appena inaugurato».

L’iniziativa, condivisa dal Comune di Torrita di Siena e dall’Unità Pastorale torritese, si è svolta in una data non casuale, ma che coincide con il giorno in cui tradizionalmente si svolge il pellegrinaggio da Recanati a Loreto per celebrare la Traslazione della Santa Casa. L’Associazione CTA “Il Borgo”, nata nel 2014 a Torrita di Siena per promuovere il patrimonio storico, culturale e artistico locale, negli scorsi anni ha preso parte all’iniziativa marchigiana attraverso i suoi volontari.