Strade Bianche non si farà. Il sindaco: “Non ci fermiamo, pronti nuovi progetti”

Concluso il comitato di ordine e sicurezza in cui si è deciso, secondo decreto ministeriale, come procedere per le Strade Bianche. “Fino a ieri sera eravamo intenzionati a farlo, ma il quadro è cambiato con il decreto che intendiamo rispettare – spiega il sindaco di Siena Luigi De Mossi – Rcs ci ha presentato una serie di problemi anche di natura sanitaria, il carico delle prevenzioni sarebbe stato del tutto sulle spalle degli organizzatori e avrebbe necessitato di strutture che non erano disponibili. Abbiamo parlato con il presidente di rcs e ci ha rassicurato che l’evento non verrà annullato ma rinviato, pensiamo a giugno o all’autunno. Siena non si ferma e non si deve fermare, l’annullamento non rispetterebbe il dna del nostro territorio”.

La situazione portata dal Coronavirus ha fermato tutto il territorio italiano, prospettando scenari non felici per l’economia del paese. Alcuni sindaci del Chianti si sono messi insieme ai sindaci del Chianti fiorentino per costruire una strategia di promozione in italia. Il sindaco, insieme all’assessore al turismo Alberto Tirelli, invita alla pacatezza e all’attesa che la situazione si normalizzi:

“L’obiettivo è quello di recuperare delle condizioni di normalità ma, come diceva il sindaco, le fughe in avanti non premiano – ha dichiarato Tirelli – La municipalità di Firenze si era fatta forza sull’apertura dei musei, ma poi questo fine settimana i musei devono restare chiusi: la situazione è in continuo cambiamento. Innanzitutto, la promozione dell’Italia e della Toscana nel mondo spetta ad altri, con il quale cercheremo di collaborare e fare squadra il più possibile. Una volta recuperate condizioni normali, sicuramente una serie di iniziative di carattere strutturale e strutturate potranno essere sostenute ancora di più di quanto facevamo in precedenza”.