Spacciatori costretti alla fuga dalla Polizia abbandonano la droga nei boschi

Sono stati costretti ad abbandonare la droga per strada, due spacciatori messi in fuga dai poliziotti. Prosegue l’attività della Polizia di Stato per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostante stupefacenti nel capoluogo ed in provincia di Siena, fortemente voluta dal Questore Pietro Milone.

L’azione di contrasto della Sezione specializzata della Squadra Mobile della Questura di Siena è ancora una volta diretta alle zone boschive, che negli ultimi tempi anno trovato luogo favorevole per lo scambio di droga.Un’ altra operazione è stata, infatti, messa in atto nei giorni scorsi, dagli investigatori. Questa volta il teatro dello spaccio è stato individuato nell’area verde in località “Colonna del Grillo”, nei pressi del comune di Castelnuovo Berardenga.

Da tempo i poliziotti avevano adocchiato la zona, dopo aver notato alcuni movimenti “sospetti”. Durante il Blitz, fiutato il pericolo, due spacciatori accortisi che le persone che avevano di fronte non erano normali “clienti”, si sono precipitosamente dati alla fuga sfruttando la vastità del bosco riuscendo a far perdere le proprie tracce.

Nella fuga però, sono stati costretti a lasciare andare “la merce”: gli uomini della Squadra Mobile hanno, infatti, recuperato un quantitativo importante di sostanze stupefacenti di tutti i tipi: mezzo etto di hashish, circa 24 grammi di cocaina, suddivisi in dosi pronte per l’immediata cessione, 17 grammi circa di eroina, anch’essi divisi in quindici dosi, e due bilancini di precisione.

Pur guadagnandosi la fuga quindi, gli spacciatori hanno dovuto abbandonare per strada il loro potenziale guadagno, che sarebbe ammontato ad oltre un migliaio di euro.
Tutto quanto è stato rinvenuto è stato sequestrato.L’attività d’indagine della Squadra Mobile, intanto, prosegue serrata per individuare i soggetti che sono riusciti a fuggire e altri “spacciatori dei boschi”.