Volontariato: da Cesvot 78mila euro per 7 progetti su Siena

Cesvot investe 78mila euro sul volontariato di Siena grazie ad un bando regionale. I destinatari di questi fondi sono i tanti giovani che si sono messi al servizio della comunità durante il lockdown della scorsa primavera. Cesvot. Il progetto, chiamato “I giovani per il volontariato”, è stato realizzato grazie al contributo della regione, il dipartimento della gioventù, il servizio civile nazionale e con il contributo della Fondazione cassa di risparmio di Firenze e Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

I finanziamenti sono destinati a 62 diversi progetti su tutto il territorio della regione Toscana nati per fronteggiare la situazione di emergenza creatasi durante la pandemia. Il totale dei finanziamenti arriva alla cifra di 38omila euro per la Toscana. Di questi 62 progetti ce ne sono 41 promossi da organizzazioni di volontariato, 17 da associazioni di promozione sociale e 4 da onlus.

Nel senese ci sono 7 progetti vincitori, per un totale di 78mila euro. Oltre a idee più canoniche, quali l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione, troviamo percorsi innovativi volti al tentativo di colmare il divario culturale e tecnologico che il covid ha ampliato. Nasce un’area digitale per raccontare la cultura e l’associazionismo. C’è la creazione di un contest musicale per premiare un brano che parli di solidarietà. Prenderanno vita, con tutte le precauzioni del caso anche iniziative di animazione culturale; iniziative destinate ai soggetti disabili nel tentativo di recuperare l’insieme di relazioni che questa pandemia ha sottratto.

Tutte le iniziative prenderanno il via a partire da gennaio 2021 e dureranno un anno. Il presidente della delegazione cesvot di Siena, Viro Pacconi, commenta: “È questo il momento di dare nuova energia al Terzo Settore, formando e valorizzando una nuova generazione di volontari. Investire sulle nostre ragazze e sui nostri ragazzi, in un momento così delicato, è la scelta più lungimirante che si possa fare. Siamo rimasti sorpresi dalla qualità dei progetti presentati e dalla capacità di contestualizzare le iniziative, allineandole ai bisogni reali dei territori. Siamo certi che l’anno prossimo, quando i progetti diventeranno realtà, tutta la nostra rete di associazioni sarà più ricca a beneficio dell’intera comunità”.