“Vogliamo tenere i bambini negli spazi all’aperto favorendo la loro voglia di esplorare”

“Vogliamo tenere i nostri bambini fuori, negli spazi all’aperto delle scuole comunali favorendo la loro voglia di esplorare e il loro sviluppo”, è il commento  dell’assessore ai servizi all’infanzia, istruzione, università, formazione e sport Paolo Benini. Proprio sulle scuole comunali Benini ha giudicato ” innovativo” il lavoro che ha portato avanti dalla riunione del 18 giugno con i rappresentanti delle varie strutture all’interno del territorio del municipio, ” l’obiettivo era fare buttare giù direttamente da chi lavora negli istituti un piano di lavoro che permetta il distanziamento sociale senza intaccare alcuni elementi di carattere pedagogico”.

Il risultato? “Un progetto specifico con permetta a gruppi di circa una dozzina di bambini di accedere nelle varie scuole comunali senza sovrapposizioni – spiega -“.  Sull’argomento delle scuole statali Benini invece ha fatto sapere di aver incontrato tutti i dirigenti, “invitandoli a presentare, entro il 28 giugno, le proprie richieste”, poi però chiarisce ” credo che sull’argomento degli spazi se ne debba occupare l’ufficio tecnico e quello dei lavori pubblici, le competenze devono essere delimitate chiaramente”.

“Io ho fatto solo una richiesta all’ufficio tecnico: bisogna distinguere chiaramente i lavori esclusivamente emergenziali e lavori emergenziali che poi diventano strutturali“, dice Benini che aggiunge ” se io faccio una parete divisoria in cartongesso dopo che è finita l’emergenza semplicemente la tolgo dopo, ma se monto dei moduli questi mi possono diventare cambiamenti permanenti. Bisogna verificare i lavori che sono stati fatti con le scuole negli anni precedenti e conoscere la progettazione futura in modo che quando facciamo lavori strutturali, questi rispettino un criterio d’equità”,

Infine l’argomento università, l’ateneo di Siena sta collaborando con il Comune per trovare spazi per accogliere gli immatricolati – tra le zone individuate anche alcune sale del Santa Maria della Scala-, “con il rettore Francesco Frati  c’è un discorso aperto – conclude Benini-. Il mio compito è creare una sinergia tra Frati ed il resto dell’amministrazione “.

Marco Crimi