Voglia di Palio? Si ricomincia dal cavallo: tornano le attese figurine di “Figuriamoci Siena”

‘Figuriamoci’, l’album di figurine collezionabili destinato al Palio e alla città di Siena, tornerà nelle edicole e nelle librerie senesi con la sua quarta edizione. A darne annuncio è stata la stessa casa editrice de ‘Il Leccio’. Se le edizioni passate erano state dedicate al Palio e alle Contrade e alle loro storie, l’ultima fatica sarà invece incentrata su quello che è il vero protagonista della festa: il cavallo. A curare l’opera, come nelle passate edizioni, è stata la cultura e la passione di Giovanni Mazzini che si è occupato di curare il progetto scientifico, mentre Stefano Gentilini ha coordinato tutti gli aspetti editoriali. L’intero album sarà presentato domani mattina alle 11 nella splendida cornice di Palazzo Berlinghieri.

“L’album è composto – fanno sapere dal Leccio – da due parti: la prima è concepita come un viaggio alla scoperta di questo magnifico animale, dalle sue origini evolutive alle razze più importanti, agli aspetti esteriori, l’anatomia, il comportamento, l’utilizzo degli equini nell’ambito del lavoro e del trasporto, la loro presenza rilevante nel campo dell’arte, della mitologia, della letteratura. Questo album ci descrive il passaggio quasi automatico dall’uso militare del cavallo a quello sportivo, con le varie discipline, guidandoci poi a conoscere alcuni dei tantissimi giochi equestri praticati in tutto il mondo, con un particolare focus sul resto d’Italia. La seconda parte dell’album – che si percepisce da un fondino diverso delle pagine, ispirato alla terra di Siena, il nostro tufo – è invece rivolta al ruolo del cavallo nel Palio di Siena. Troverete tantissimi cavalli vittoriosi in splendide foto d’epoca, che sono diventate altrettante appassionanti figurine grazie alla meticolosa ricerca di Antonio Benocci, vedrete il cavallo rappresentato attraverso scatti d’autore in tutti i momenti topici dell’annata paliesca, accudito con l’amore che solo i Senesi sanno tributargli. Potrete scrutare dentro le stalle di Contrada, ammirare i barberi quando sfilano nel campo adorni delle bellissime gualdrappe e seguirli nella celebrazione delle loro corse vittoriose, dallo scoppio del mortaletto alla cena della vittoria”.

Ad arricchire ulteriormente la raccolta, che per la verità è diventato un ‘must have’ per i senesi, ci saranno le opere di Tommaso Andreini, pittore affermato che ha avuto anche l’onore di mettere la firma al drappellone del luglio 2016. L’artista senese ha infatti prodotto 17 disegni raffiguranti le spennacchiere delle Contrade secondo il suo stile così apprezzato. La mano felice di Andreini ha realizzato inoltre la copertina, impaginata poi da Guido Bellini, seguendo la cifra grafica che ha già contraddistinto le precedenti copertine. Guido Bellini infatti non è soltanto nuovamente l’ideatore di tutto l’impianto grafico dell’album, ma anche l’autore di molte pregevoli illustrazioni che lo corredano, prime fra tutte gli straordinari “cavallini” che rileggono con un linguaggio contemporaneo un antico stilema dell’iconografia paliesca.