Via il Luna Park da Fortezza, domani manifestazione dei giostrai: “42 famiglie in ginocchio”

Quarantadue ditte che rischiano di essere tagliate fuori con delle famiglie che potrebbero finire senza lavoro. Domani, mercoledì 27 marzo i proprietari delle giostre del Luna Park manifesteranno a Siena insieme a 50 clienti affezionati. Il corteo partirà alle 10 da La Lizza e arriverà in Piazza del Campo fermandosi davanti al palazzo Pubblico. Una rappresentanza dei giostrai durante la mattinata si incontrerà con il prefetto di Siena Armando Gradone.

La causa della manifestazione: lo spostamento delle giostre dallo storico luogo della Fortezza, che li ospita da oltre 70 anni, alla collocazione del parcheggio del palazzetto della Mens Sana.

“Noi il 25 gennaio abbiamo inviato una lettera alla giunta per chiedere un incontro che è stato convocato per il 5 marzo -spiega Deluca Moruzzi, segretario regionale del Sindacato nazionale spettacoli viaggianti-.Abbiamo parlato con l’assessore Tirelli, il vicesindaco Corsi, il comandante della municipale Rinaldi ed il funzionario comunale Della Torre. Gli abbiamo spiegato che lo spostamento nell’area del palazzetto ci avrebbe messo in difficoltà dato che non riusciamo ad entrarci tutti”.

Come spiega Deluca Moruzzi, dopo l’ultima giunta, l’assessore Tirelli ha comunicato l’ufficialità dell’intenzione di spostare il Luna Park. I giostrai hanno subito protestato per questa decisione, Moruzzi inoltre aggiunge che il Comune avrebbe anche ipotizzato di creare una graduatoria per le attrazioni dei giostrai ma che questa non sarebbe stata comunque una soluzione per risolvere il problema.

“Siena è il primo evento della stagione per quanto riguarda il Luna Park- dice il segretario sindacale-. Si rischia di mandare persone e famiglie al lastrico”.

Marco Crimi