Vaccino anti-covid, in Toscana riaprono le pre-adesioni per le persone a elevata fragilità

Si  è aperto nel pomeriggio di oggi, venerdì 16 aprile, il portale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home  per le persone con elevata vulnerabilità, che potranno registrarsi per la prima volta, in relazione alla propria patologia come da elenco pubblicato sul sito regionale e secondo quanto previsto dalle ultime «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19» del 10 marzo 2021, pubblicate sulla Gazzetta ufficiale (Serie generale n. 72 del 24 marzo 2021).

Continuano, invece, ad essere aperte le agende di prenotazione per le persone a elevata fragilità, che si sono registrate prima del 31 marzo e che hanno ricevuto  – o stanno ricevendo – un sms con il codice di prenotazione di 8 cifre. In questo caso, gli appuntamenti disponibili prenotabili sono quelli che vanno dal 23 aprile al 7 maggio 2021.

Alle ore 18 di oggi 16 aprile, hanno ricevuto la prima dose 50.538 persone a elevata vulnerabilità e 10.354 invece  la seconda, come riportato sul portale https://vaccinazioni.sanita.toscana.it/, aggiornato in tempo reale.

Over 80, alcuni dati sul numero verde “ProntoVaccino”

Sono già 1.150 gli over 80 che hanno utilizzato “ProntoVaccino”, il numero verde 800117744 dedicato alle persone con più di 80 anni, che hanno difficoltà nell’utilizzo degli strumenti digitali. Il servizio gratuito telefonico, attivato oggi, consente di prenotare l’appuntamento per la vaccinazione da domenica 18 a martedì 20 aprile, in alcuni hub appositamente selezionati.

L’iniziativa è rivolta agli over 80, che non hanno ancora fissato l’appuntamento con il proprio medico di medicina generale e che non sono in grado di prenotarsi sul portale regionale, aperto da oggi anche per loro, al fine di raggiungere entro il 25 aprile 2021 la più ampia copertura vaccinale possibile, tramite la somministrazione della prima dose.

In Toscana vivono circa 320mila over 80: alle ore 18 di oggi 16 aprile, sono 256.285 gli anziani, che hanno ricevuto la prima dose di vaccino, e 104.028 coloro ai quali è stata somministrata la seconda dose.