Covid, il sindaco De Mossi: “Non mi sono vaccinato come gli altri avvocati”

“Non mi sono vaccinato. Avevo la possibilità di farmi il siero anti-covid. Quello che penso è che dopo che le categorie più deboli si saranno vaccinate, allora lo potrò fare anche io. Mi pare opportuno fare passare chi è più fragile”.

Lo dice il sindaco Luigi De Mossi durante la sua videoconferenza per fare il punto con la stampa sulla situazione epidemiologica a Siena. De Mossi lo ricordiamo è anche un avvocato e aveva la possibilità di vaccinarsi. “Dal due di marzo fino al 23 marzo la curva è salita fino al 9 marzo quando abbiamo raggiunto il picco. Adesso la curva però si sta abbassando e decresce, ieri contavamo 477 positivi”, continua.

Ritardi sugli over 80 – De Mossi ha commentato la situazione Toscana fotografata dai numeri di Fondazione Gimbe: “È chiaro che ci sono state difficoltà, ma spero che vengano superate da un’accelerazione che ci porti ad un numeri di vaccinazioni significativo”.

700enale di Dante, quali progetti? – La Regione ha dato vita ad un bando per iniziative collegate al sette centenario dalla morte del Sommo Poeta. “Stiamo lavorando per sviluppare qualcosa collegato a questo argomento, stiamo lavorando con Ravenna e Firenze”, afferma il sindaco.

Santa Teresa – De Mossi ha annunciato “l’interessamento di un gruppo per l’acquisto del Santa Teresa. Ci sono delle trattative in corso, me lo ha fatto sapere l’Arcivescovo di Siena il Cardinale Lojudice”. Stando ha quanto detto dal primo cittadino gli acquirenti dovrebbero provenire dalla Francia

Palio – Confermate per ora le date di aprile per le previsite. ” Ci si sta provando fino in fondo a rendere possibile il protocollo e concederci la nostra Festa”.