Un ponte tra Siena e la Sicilia, passando per Roma, il cardinale: “L’esempio di Avola per la tutela dei minori”

Ieri pomeriggio il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, Colle di Val D’Elsa e Montalcino, ha visitato la sede dell’associazione Meter onlus ad Avola (in provincia di Siracusa) e anche il centro polifunzionale per l’infanzia e l’adolescenza. Ad accoglierlo è stato don Fortunato Di Noto, fondatore ed animatore dell’associazione, che da anni è legato al porporato da un rapporto di amicizia e da una fattiva collaborazione per la tutela dei minori fragili. Il 15 maggio 2021, è stato proprio il Cardinale Lojudice ad accompagnare l’associazione Meter in udienza dal Santo Padre Francesco.

L’Arcivescovo di Siena, peraltro, in questi giorni sta predicando gli esercizi spirituali al clero della diocesi di Noto guidata da monsignor Antonio Staglianò. La visita al centro di Meter ha avuto come obiettivo quello di conoscere le tante attività che vengono svolte a partire, come ha sottolineato don Fortunato di Noto, “dalla famiglia che è la chiave di volta e la parte attiva per una corretta azione a favore dell’infanzia e dell’adolescenza”. “È necessario – ha aggiunto di Noto – individuare i punti di fragilità e focalizzare l’attenzione sui fattori che permettono alla famiglia di fronteggiare le difficoltà, fornendo strumenti e strategie efficaci”.

Nel centro sono attivi anche diversi laboratori (cucina, giardinaggio, sportivo, autonomia domestica). “La visita a questa vera e propria attività di frontiera, come la definisco io, – ha commentato il Cardinale Lojudice – è fondamentale per capire ed imparare un metodo che funziona, che parte dalla famiglia ed arriva direttamente ai più piccoli, spesso fragili”. “Prima a Roma ed ora anche a Siena – ha aggiunto – abbiamo intrapreso un cammino di consapevolezza dell’urgenza di essere uniti nella tutela di piccoli e il modello di questo centro potrà essere sicuramente replicato”. “A don Fortunato – ha concluso il Cardinale Lojudice – ho chiesto di collaborare, a partire da questa meravigliosa esperienza che si fonda sul Vangelo, anche con la nostra Arcidiocesi”.