Un coro di 700 bambini omaggia la Santa di Siena: ecco gli eventi delle feste Caterininane

“L’unione tra contrade, comune e arcidiocesi ha reso possibile un evento che si stava veramente a cuore. In Piazza del Campo sarà celebrata un’iniziativa che può risvegliare la devozione verso Santa Caterina da Siena”. Usa queste parole il Rettore del Magistrato delle Contrade, Claudio Rossi per introdurre tutte le manifestazioni che si terranno in occasione delle celebrazioni Cateriniane. Saranno oltre 700 bambini provenienti da tutte le scuole della città ad omaggiare con un coro, alle 17.30, di domenica 5 maggio Santa Caterina da Siena. I giovani diretti dal presidente della Music Ensemble Siena, Leonardo Angelini, canteranno l’Inno di Mameli, l’Inno alla gioia (in 4 lingue), Squilli la fe’ e l’inno dedicato alla patrona d’Europa. Lo stesso Leonardo Angelini non poteva non essere più contento: ” A Luglio illustrai quello che poteva essere il nostro programma musicale, abbiamo preso i ragazzi senza alcuna distinzione – spiega -. Oltre agli inni canteremo altre 5 canzoni pop internazionali che però rimangono inerenti al contesto. Abbiamo anche invitato una star internazionale come Silvia Querci. Volevo ringraziare Opa, Civita Opere , il consorzio Coges, Chianti Banca”.

I festeggiamenti per Caterina Benincasa sono iniziati lunedì 29 aprile e proseguiranno sabato 4 e domenica 5 maggio. Il sabato alle 12 verrà deposto l’omaggio floreale al monumento della “piissima vergine” e alle 21.15 sarà il coro della Cattedrale Guido Chigi Saracini a celebrare la Santa con il Laudetur. Domenica alle 09.30 il corteo delle contrade partirà da Piazza del Campo verso il Santuario di Santa Caterina. Alle 10, nel portico dei comuni d’Italia, l’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte della città di Arcidosso. Alle 11 nella basilica di San Domenico, dove è conservata la reliquia della testa, la Messa presieduta dal cardinale Ennio Antonelli. Alle 16.30 partirà la processione che si concluderà alle 17.30 in Piazza del Campo dove è prevista la benedizione all’Italia e all’Europa e dove saranno portati i saluti dal sindaco, Luigi de Mossi, e da un rappresentante del governo italiano. “Iniziativa importante per la nostra città che deve aprirsi al turismo religioso – afferma l’assessore al turismo, Alberto Tirelli-. Domenica a portare i saluti sarà probabilmente il ministro della famiglia Fontana”.

“Abbiamo sentito l’anima del popolo senese che ci ha chiesto di fare rivivere questa tradizione – queste le parole del vicario generale dell’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Giovanni Soldani -. Non si esalta solo la santa ma, in questa unione tra sacro e civile, è la città a rimanere esaltata. Santa Caterina deve dare a Siena una sua identità specifica in tempi in cui le piccole realtà vengono appiattite dalla globalità”.