Turismo, Fms: “Una card per le Terre di Siena, il Comune collabori”

Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, un’idea proposta dal Comune di Siena, più precisamente dell’assessore al commercio e turismo Alberto Tirelli (link qui). Parliamo della cosiddetta ‘city card’ una carta che sicuramente incentiverà il turismo senese. Attraverso questa card, sarà possibile eseguire la prenotazione di 3 visite guidate nei musei civici al costo di pochi euro. Adesso arriva anche la risposta della Fondazione Musei Senesi che fa sapere che l’idea della ‘city card’ era in cantiere già a partire dal 2016. Adesso chiede al Comune di Siena di mettere a disposizione anche i suoi musei per ampliare l’offerta a tutti i visitatori. L’idea di Fms era quella di istituire una card da destinare a tutti i turisti, ed una card da destinare anche e soprattutto ai cittadini senesi.

“Un’epoca in cui i confini, politici e geografici, fra città e territorio devono giustamente essere superati dall’obiettivo comune di rilanciare Siena e le terre di Siena come destinazione di un turismo nuovo, o comunque “diverso”, probabilmente non denso di presenze straniere ma piuttosto, auspicabilmente, di viaggiatori italiani capaci di riconoscere la bellezza dell’arte e il gusto del buon vivere – si legge nel comunicato di Fondazione Musei Senesi -. Visitatori, o meglio ospiti, a cui questi confini non interessano ma che sono invece attratti dal valore di una esperienza autentica”.

“Fondazione Musei Senesi è uno di quei soggetti che, grazie alla rete degli oltre 40 musei del territorio che vi afferiscono, è capace di avere un orizzonte ampio e inclusivo, capace di sostenere e veicolare le molteplici peculiarità delle terre di Siena – continua -. Per questo si rivolge, oggi, all’Amministrazione comunale di Siena per offrire il proprio contributo a questo progetto, attraverso il necessario coinvolgimento delle strutture museali del territorio che ad essa fanno capo”.

La proposta, quindi, è quella di una partecipazione del Comune di Siena con Fms, una collaborazione che potrebbe ampliare l’offerta, accogliendo i suoi ospiti proponendo una vasta scelta fatta di arte e cultura attraverso le bellezze del territorio senese. Un’idea che sicuramente potrà incentivare il turismo nella nostra città, e far conoscere il nostro patrimonio artistico e culturale.