Tre ragazzi e l’idea di aiutare Siena: ecco “Si Mangia”, la app che “salva” i ristoranti

Tre ragazzi, giovani e con un’idea brillante, nata dalla passione che nutrono verso la loro città, Siena. È la storia di come nasce ‘Si Mangia’ un’applicazione che corre in soccorso della ristorazione senese. Una grande iniziativa che permette di incentivare il servizio a domicilio ma in una maniera particolare: attraverso Si Mangia, non troverete singole portate, potrete solo ordinare un menù fisso messo a disposizione quel giorno da un determinato ristorante.

“A Siena abbiamo la fortuna di avere un senso di solidarietà che non ha eguali – fa sapere Alberto Cessel, uno degli ideatori di Si Mangia -, ci interrogavamo sul fatto che: il problema di questo momento è anche la noia. Tante persone hanno visto le loro attività commerciali chiudere, abbiamo pensato così di dare il nostro contributo. Attraverso la nostra applicazione permettiamo ai ristoranti che non hanno il servizio a domicilio di poter trarre un piccolo guadagno, in questo momento in cui non si può restare aperti al pubblico”.

“Siamo soddisfatti della risposta sul territorio – aggiunge Gianluca Pantaleo -, questa iniziativa senza ristoranti non conta niente. Per adesso abbiamo quattro menù per quattro ristoranti. Siamo partiti da due  giorni e per adesso abbiamo una discreta richiesta da parte dei cittadini. Lavoriamo molto attraverso i social dove riscontriamo molta risposta, sia da parte dei cittadini, ma anche dai ristoranti”.

Un progetto ambizioso che sta riscuotendo un discreto successo. Una grande iniziativa che permette, in un certo senso, di dare un contributo alla ristorazione senese. Il progetto è frutto di tre menti molto giovani che con la loro passione verso Siena, hanno deciso di aiutare la città, e chi sa, magari perfezionarla e mantenerla nel futuro.

Niccolò Bacarelli