Torrita e Montepulciano sottoscrivono con i sindacati un protocollo per qualità e tutela degli appalti

Il sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini, ha sottoscritto lunedì mattina, insieme ai rappresentanti dei sindacati Cgil e Uil (assente il rappresentante della Cisl, per un impegno intervenuto, la sigla sindacale aderisce), un protocollo di intesa per la qualità e la tutela del lavoro negli appalti di lavori, servizi e forniture del comune. L’accordo riguarda anche il comune di Torrita di Siena il cui Sindaco, Giacomo Grazi, apporrà ugualmente la propria firma.

Si tratta del primo protocollo del genere firmato in provincia di Siena, un documento nato da una proposta dei Sindacati che è stato oggetto di concertazione, di confronto e anche di attento adattamento alla realtà territoriale. Attraverso la sottoscrizione di questo protocollo di intesa, i Comuni si impegnano a promuovere, a tutelare e a garantire, la regolarità, la sicurezza, la trasparenza, la qualità e la salvaguardia del lavoro. In qualità di stazioni appaltanti o di committenti, i comuni si impegnano, negli appalti di lavori, servizi e forniture e nelle procedure di accreditamento e di affidamento diretto, ad inserire negli atti di gara una serie di clausole coerenti e rispettose delle condizioni previste dal Protocollo e dalla normativa in materia di appalti e contratti pubblici.

“La firma del Protocollo – aggiunge Angiolini – è anche rappresentativa di una parte degli impegni già assunti negli anni scorsi dall’amministrazione comunale di Montepulciano, in sede di concertazione con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, per la stesura del bilancio di previsione. Come ho affermato con soddisfazione all’atto della firma, si tratta di un accordo che presenta dunque numerosi aspetti positivi, contemplando regole che tutelano i lavoratori, sia nel contrasto al lavoro nero sia al mantenimento dei livelli occupazionali”.

Il protocollo appena firmato si distingue per tre aspetti: nasce da una condivisione tra i due comuni e le forze sindacali, presenta profili di autentica operatività e prevede un monitoraggio costante. Dunque non una pur significativa enunciazione di principi ma regole concretamente applicabili alle procedure di appalti e percorsi che saranno controllati per verificarne l’efficacia. È poi opinione condivisa che la ripresa post-covid presenterà, nel settore degli appalti, difficoltà maggiori e dunque disporre fin da ora del documento è un motivo di sicurezza in più.

Grande apprezzamento per essere giunti al termine del percorso ed anche per il documento che questo ha prodotto è stato espresso dai rappresentanti sindacali presenti, Daniela Spiganti, Simone Pizzichi e Luisella Brivio per la Cgil e Patrizia Ciocchi per la Uil. Negli interventi che hanno preceduto la firma è stato sottolineato che “tutelare gli appalti vuol dire tutelare anche i servizi ai cittadini che saranno resi dopo l’affidamento di lavori, servizi e forniture”. È stato fatto poi rilevare che il protocollo è uno strumento vero e proprio “per rendere merito alla legalità, alla trasparenza e alla correttezza” e si riverbera positivamente sul lavoro, area in cui le regole non devono essere vissute come un appesantimento burocratico. Infine i rappresentanti sindacali hanno espresso l’auspicio che quello di Montepulciano e Torrita di Siena possa essere considerato un buon esempio e un “apripista” per altri Comuni.

“Ho ringraziato i Sindacati – afferma il Sindaco Angiolini – per aver dato l’impulso a questa iniziativa che rappresenta un altro passo avanti per la nostra comunità sulla strada della legalità, e ho sottolineato che questa firma rafforza i rapporti di collaborazione, di scambio, di fattivo confronto che l’Amministrazione Comunale da sempre intrattiene con le sigle sindacali, soprattutto nella delicata fase di elaborazione del bilancio di previsione dell’Ente, sempre con l’obiettivo di tutelare gli interessi della comunità”.

“Un plauso unanime – conclude Angiolini – è stato rivolto dai rappresentanti sindacali al Segretario Comunale, Dott. Giulio Nardi, per il concreto, fattivo impegno dedicato all’elaborazione del complesso documento, manifestazione di stima che è stato ulteriore motivo di soddisfazione”.