Torna la Walking Francigena Ultramarathon con un’edizione “più inclusiva e più green che mai”

Una Walking Francigena Ultramarathon “più inclusiva e più green che mai”. Questo quello che ci si deve aspettare stando alla presentazione dell’evento che si è svolta questa mattina. La ultramaratona si svolgerà il prossimo fine settimana, 8 e 9 ottobre, a passo di trekking e nordic walking, lungo la via Francigena, l’antica via dei pellegrini, oggi percorso Sigerico. Al momento, sono oltre 1.000 gli iscritti e, di questi, uomini e donne sono quasi alla pari. Anche l’età dei partecipanti è omogena, con 351 partecipanti nati tra il 1960 ed il 1969, e 360 nati tra il 1970 ed il 1979. Il maratoneta più anziano è nato addirittura nel lontano 1939, mentre i più giovani sono due ragazzi nati nel 2010.Per quanto riguarda, invece, i percorsi che vantano più iscritti, nei primi tre gradini troviamo: Siena – Buonconvento con 253 partecipanti, Siena – Acquapendente ( 214) e Siena – San Quirico (163 di cui due non udenti).

L’edizione 2022, organizzata dai comuni di Siena e di Acquapendente, insieme al Gruppo trekking senese, con il patrocini dell’Associazione europea delle vie Francigene e della regione Toscana, prevede anche la collaborazione dei comuni di Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni, Abbadia San Salvatore e Proceno.

“Un appuntamento sportivo non competitivo da svolgere all’aria aperta – ha commentato l’assessore allo sport Paolo Benini – che riporta l’attenzione sul vero senso, quello più profondo, del fare attività fisica e nello specifico nel camminare. Al di là del benessere psicofisico individuale c’è l’aspetto formativo dell’entrare in contatto con se stessi e con gli altri. È questa una delle opportunità più importante che lo sport ci dà da sempre. Vi è inoltre l’essere Team ed è proprio su questo punto e su quel senso unitario di essere team che abbiamo voluto puntare per la sesta edizione della “Walking Francigena Ultramarathon”.

A conferma di quanto dichiarato da Benini, tra le novità di quest’anno, infatti, è stato inserito un percorso di 5 km (Piazza il Campo di Siena – zona Renaccio) dedicato a persone diversamente abili e reso possibile grazie anche all’aiuto delle associazioni di volontariato. Un modo per coinvolgere tutti e rimarcare il profondo senso di inclusione che caratterizza la camminata 2022. “Volevamo coinvolgere una platea più ampia possibile – ha spiegato l’assessore al sociale Francesca Appolloni – superando ogni tipo di barriera e di limite, e regalando a chiunque, senza alcuna esclusione, un’esperienza unica di turismo lento e sostenibile nella piena libertà di poter godere delle bellezze, anche nascoste, del nostro territorio a chi spesso è costretto a rinunciarvici. Un progetto ambizioso reso possibile anche grazie all’aiuto di associazioni di volontariato che hanno accolto la nostra sfida. In questa occasione – ha spiegato l’assessore – il Comune ha messo a disposizione, per il ritorno in città delle persone disabili, un mezzo ad hoc, e la Croce Rossa di Acquapendente, uno allestito per il trasporto di disabili in carrozzina”.

Ma accanto al messaggio di inclusività, portato avanti da questa amministrazione, ne troviamo un altro legato all’eco-sostenibilità e al rispetto ambientale con un’iniziativa che vede il coinvolgimento di Siena Ambiente – Sei Toscana. Ai partecipanti, infatti, saranno consegnati dei sacchetti per fare il “plogging”: l’attività green che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano lungo il proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging o altre attività sportive all’aria aperta. “Un altro messaggio positivo, un’altra lezione di buona pratica che lo sport ci regala – ha concluso Benini – perché questa manifestazione nasce proprio, fin dai suoi inizi, con l’intento di valorizzare, attraverso una camminata, la bellezza che i luoghi e la natura del nostro Paese ci regalano, ecco che diventa fondamentale saperli conservare anche attraverso un’educazione al rispetto per l’ambiente”.

Il sindaco di Acquapendente, Alessandra Terrosi, ha rimarcato poi che la Walking Francigena Ultramarathon, giunta alla sua sesta edizione, offrir à anche quest’anno a oltre mille camminatori l’opportunità di immergersi, passo dopo passo, nella storia e nei paesaggi del tratto di Via Francigena che congiunge Siena ad Acquapendente, attraversando borghi antichi, paesaggi rurali e aree naturali incontaminate per vivere a pieno un’esperienza unica nel suo genere. Evento che ha già prodotto un grande risultato: la fattiva collaborazione di tanti comuni che si sono uniti nell’organizzazione di questo grande evento, che si fonda totalmente sul capitale umano in essa coinvolto: gli organizzatori e tutti i volontari a vario titolo impegnati, da una parte, e i camminatori, dall’altra. Per Acquapendente, la Gerusalemme d’Europa, che custodisce la copia più antica in Europa del Santo Sepolcro, tappa di arrivo della manifestazione, la “Walking Francigena Ultramarathon” rappresenta un appuntamento sportivo e culturale di primo piano nella programmazione annuale; non una corsa competitiva, ma il racconto di un’esperienza diretta che permette, ogni anno, di rinnovare quella promessa che, da secoli, caratterizza l’itinerario spirituale di tanti pellegrini che ripercorrono le tracce di Sigerico”.

Per quanto riguarda l’organizzazione della logistica e del percorso, Daniele Bibbiani, del gruppo trekking senese, ha spiegato che “è stata u n’edizione particolarmente impegnativa. La chiusura del ponte “Petrucci” a Bagno Vignoni, l’impossibilità di transitare di notte sulla Cassia in presenza di tornanti senza banchina pedonabile, ha conseguentemente portato ad un allungamento del percorso, con la necessità di modificare alcuni passaggi del percorso tradizionale. Il tutto per mantenere un giusto rapporto chilometrico e una regolare riuscita della manifestazione”. Aggiungendo che “lungo il percorso saranno presenti 18 ristori di cui cinque con piatti caldi, e circa duecento volontari tra Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e Associazioni di Volontariato del territorio” e concludendo nell’evidenziare “il successo del nuovo percorso diurno di quest’anno, la Campiglia d’Orcia – Radicofani, che permetterà di ammirare i meravigliosi paesaggi della Val d’Orcia”.

Un viaggio quindi a passo lento tra la Toscana e il Lazio per scoprire il patrimonio storico-culturale e ambientale lungo questo importante cammino e che vede diversi itinerari in programma.

  • Siena-Acquapendente : il percorso più impegnativo, di 120 km, parte l’8 ottobre alle ore 10 da Piazza del Campo con ritrovo entro le 9.30
  • Siena-San Quirico d’Orcia: 55 km di camminata che parte, lo stesso giorno, alla stessa ora e nello stesso posto della Walking Francigena Ultramarathon 2022 completa (l’8 ottobre alle 10 da Piazza del Campo).
  • Siena-Buonconvento : itinerario di 35 km con partenza sempre l’8 ottobre alle ore 10 da Piazza del Campo.
  • Siena-Renaccio: il nuovo tratto di 5 km percorribile anche per persone diversamente abili. L’appuntamento è lo stesso di Siena-Acquapendente.
  • Buonconvento-San Quirico d’Orcia : 20 km che da uno dei borghi più belli della provincia di Siena, Buonconvento, arriva alle porte della Val d’Orcia, patrimonio Unesco: San Quirico d’Orcia. La partenza è l’8 ottobre alle 14 in piazza Matteotti angolo con via Roma a Buonconvento.
  • San Quirico d’Orcia-Acquapendente : 65 km che attraversano il cuore della Val d’Orcia, per arrivare in Lazio. Al via sabato 8 ottobre in notturna (ore 21) da San Quirico d’Orcia (Piazza Chigi).
  • Abbadia San Salvatore- Acquapendente: 30 km che prenderanno il via domenica 9 ottobre alle ore 9, al parcheggio dell’Abbazia-Cattedrale di San Salvatore. Un percorso alternato da tratti leggermente boscosi, sterrati e non, per arrivare in Piazza del Comune ad Acquapendente.
  • Campiglia d’Orcia-Radicofani : l’appuntamento con i 15 km di questo tratto, proposto in via sperimentale, che collegano i due versanti opposti della valle del Formone, è a Campiglia d’Orcia, sabato 8 alle ore 14.30, all’inizio di via Vittorio Emanuele.