Torna a Torrita e Montepulciano la Gran Fondo New York Italia, la gara di ciclismo amatoriale internazionale

Dopo lo stop dello scorso anno, dovuto alla pandemia, torna domenica 17 ottobre la Gran Fondo New York Italia, l’importante manifestazione internazionale di ciclismo  amatoriale che, già nel 2019, si era svolta a Montepulciano e Torrita di Siena. L’edizione 2021 della Gfny Italia, che si inserisce nel programma della Valdichiana Senese, comunità europea dello sport, si disputerà su un percorso di 101 km, con formazione della griglia di partenza a Montepulciano, alle 9.00, nel viale di San Biagio, start ufficiale in via di Torrita (la cosiddetta “corta”), all’altezza del Torrente Salarco, passaggio successivo attraverso il centro storico di Torrita di Siena ed arrivo a Montepulciano, in piazza Grande, a partire dalle 12.20.

I cicloamatori dovranno affrontare anche quattro tratti di sterrato, di cui, quello de Le regge, ripetuto due volte, nei due sensi, e uno breve, in vista dell’arrivo, all’uscita da Montefollonico, per un totale di oltre 25 chilometri; si tratta delle famose “strade bianche” delle terre di Siena che, seguendo il profilo delle colline, attraversano campi coltivati, vigne e oliveti e impongono ai ciclisti pendenze brevi ma impegnative, da affrontare in rapida successione; il dislivello ammonta a circa 1.800 metri. Il passaggio nel magnifico borgo di Montefollonico costituisce una delle novità del percorso 2021.

Il programma ufficiale della manifestazione, iscritta nel calendario della federazione ciclistica italiana e valida per la Coppa Toscana, si apre dalla mattina di sabato 16 ottobre, a Torrita di Siena, in piazza Matteotti, con la verifica delle licenze e la consegna dei pacchi-gara ai concorrenti. Nell’occasione l’amministrazione comunale ha organizzato, proprio per i numerosi ospiti, un mercato di produttori biologici locali e due appuntamenti con visite guidate del borgo alle 11:00 e alle 16:00.

Nel 2019 furono oltre 600 i ciclisti al via, provenienti da 36 paesi dei cinque continenti, molti dei quali giunti sul territorio già alcuni giorni prima, da semplici visitatori o per partecipare alle iniziative proposte dagli organizzatori. Per quest’anno, nonostante le limitazioni dovute alla pandemia, il numero dei partecipanti è vicino alle 1.000 unità, in maggioranza italiani, come testimoniano le iscrizioni fin qui pervenute che portano in dote gli iscritti 2020. Per partecipare alla Gran Fondo non occorrono mezzi particolari, basta una normale bicicletta da corsa. Per garantire alla manifestazione le massime condizioni di sicurezza, il comitato organizzatore locale, presieduto da Alessandro Fracassi, e i due comuni hanno adottato un rigoroso protocollo anti covid che impone, tra l’altro, il possesso del Green pass ai concorrenti, all’intero staff e a tutti coloro che, anche da spettatori, vorranno accedere alle aree delimitate.

La Gran Fondo New York è una manifestazione autenticamente mondiale che coniuga la passione per la bicicletta con la voglia di viaggiare e di conoscere i territori. Titolare del progetto (e leader dell’organizzazione) è la coppia di coniugi statunitensi formata dal ciclista e “full ironman” Uli Fluhme e dalla moglie Lidia, anche lei biker di altissimo livello, entrambi con trascorsi da professionisti. Per Montepulciano e Torrita di Siena, i cui comuni hanno unito le forze per poter ospitare l’edizione italiana, si tratta di una preziosa opportunità di promozione del territorio in chiave sportiva, presso un pubblico cosmopolita e con una forte propensione a viaggiare.

Nel 2019, sul durissimo traguardo di piazza Grande, affrontata dalla ripida rampa di via del Teatro, fu il piemontese Riccardo Pichetta, 31 anni, professionista fino al 2016, che coprì il percorso di 110 km in 3 ore 13’36” alla media di 33,69 km orari. Con un distacco di 4’53” si classificò secondo Nicolò Di Gaetano, con i suoi 19 anni, il concorrente più giovane in gara. Terzo assoluto Aurelio Di Pietro, a 7’46”. Primo dei concorrenti stranieri, il belga Mathias Van Aken, 11°; ottima prova del senese Giovanni Canapini, 28° assoluto; in gara anche il titolare del marchio Gran Fondo New York, Uli Fluhme, 46° all’arrivo. Assolutamente impossibile, per quest’anno, prevedere dei favoriti. Ma, al di là dell’aspetto agonistico, la Gran Fondo New York Italia, sulle strade della Valdichiana senese e della Val d’Orcia costituisce una straordinaria modalità di interpretazione del territorio in una chiave slow, ambientalista e orientata al benessere, aperta veramente a tutti, sia a chi lotterà per il podio o per migliorare un record personale sia a chi vorrà godersi un’intera giornata in bici in uno dei post più belli del mondo. E infatti sono centinaia i cicloamatori iscritti che interpretano la gara come momento di aggregazione e di condivisione di una grande passione.