Torrita di Siena, approvata la riduzione della Tari per le attività economiche

Si è tenuto mercoledì 30 settembre alle ore 19 il consiglio comunale di Torrita di Siena, convocato in seduta straordinaria in videoconferenza.

Il consiglio si è aperto con la comunicazione del sindaco Giacomo Grazi che ha portato a conoscenza il consiglio che con decreto del Ministero degli Interni del 14 gennaio 2020, è stato assegnato al Comune di Torrita di Siena un contributo di 70mila euro per l’efficientamento energetico di due plessi, le scuole medie di via Roma, ed il teatro di Montefollonico, l’intervento ha visto l’adeguamento e la riqualificazione degli impianti termici.

Nello stesso consiglio è stato modificato il regolamento Tari (approvato nel 2014 e modificato nel 2015). Solo per il 2020 gli esercizi commerciali che sono stati costretti a sospendere l’attività nel periodo di chiusura forzata, dovuta alla pandemia da Covid-19, beneficiano di una riduzione della Tari del 50% sulla parte variabile del tributo. Sono esclusi gli esercizi che, pur appartenendo alle categorie costrette alla sospensione delle attività, non hanno pagato la Tari per le rate precedenti.

Da tener presente che pur riguardando la parte variabile del tributo (la parte fissa è dovuta alle spese generali, agli ammortamenti e agli investimenti per opere) la percentuale di riduzione è superiore proporzionalmente al periodo di chiusura forzata.

E’ stato poi recepito nel regolamento quanto previsto da una legge nazionale: gli studi professionali sono stati spostati nella stessa categoria delle banche per ciò che concerne la classificazione delle attività, avranno quindi una leggera riduzione.

Sempre riguardo alla Tari, il consiglio ha approvato di applicare nel 2020 le stesse tariffe del 2019. Si sarebbe potuto scegliere tra due metodi di tariffazione il nuovo metodo “Arera” (Autorità di regolazione energia reti ambiente) “ancora non troppo chiaro” e che avrebbe comportato, per differenze nel calcolo della tariffa, un aumento a carico dei cittadini, e lo stesso metodo utilizzato negli anni precedenti. “Considerate anche le difficoltà economiche dovute alla pandemia – afferma il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Andrea Saletti – abbiamo deliberato di confermare le stesse tariffe del 2019. Il conguaglio che ci sarà nel 2021 (ove il nuovo metodo sarà applicato anche per il 2018 e 2020) sarà spalmato in tre anni; la riduzione per le categorie costrette alla chiusura delle attività è stata quantifica in 65.922 euro. Ratificata la variazione di bilancio n.11 approvata già dalla giunta comunale. La parte in conto corrente riguarda l’utilizzo di 5mila euro di contributi del Miur utilizzati per l’acquisto libri per la biblioteca comunale. Nella parte in conto capitale i proventi della vendita terreni zona Peep (6mila euro) utilizzati per l’acquisto di mezzi. Da sottolineare che i mezzi sono costituiti da un fasciatoio per un bambino con disabilità. E’ stata infine approvata la variazione di bilancio n.12, sostanzialmente per utilizzare 249.343 euro di maggiori trasferimenti erariali per il Covid-19. Con questa variazione sono stati finanziati, oltre alla riduzione della Tari, importanti forme di sostegno alle attività scolastiche”.