Montepulciano, parcheggi a pagamento: “Gestione torna in capo all’Amministrazione comunale”

L’Amministrazione comunale ha fatto una scelta politica di gestire in proprio, mediante una società in house totalmente pubblica come Montepulciano Servizi srl, un servizio importante come la gestione della sosta a pagamento.

Alla Montepulciano Servizi – alla quale sono già affidate le entrate dell’ente – andrà pertanto la gestione dei circa 300 parcheggi e delle 13 colonnette per il pagamento. Gli obiettivi sono: la possibilità di gestire in modo autonomo il servizio, garantire un ammodernamento tecnologico dei parchimetri e dei servizi di gestione, procurare un risparmio per l’Ente.

Gestione pubblica del servizio. Una nuova gestione pubblica consente di avere il pieno controllo delle scelte e una maggiore flessibilità nell’adottare eventuali modifiche del numero dei parcheggi a pagamento. Si pensi a specifici casi, come può essere la volontà di modificare degli stalli di sosta a pagamento, o delle modifiche temporanee in caso di manifestazioni (es. fiere, Bravìo), che potranno essere definiti direttamente dall’Amministrazione Comunale, senza dover passare dal concessionario, come avveniva in passato.

Ammodernamento tecnologico. Se da un lato riportiamo la “governance” all’interno del Comune, non rinunciamo alla possibilità di avvalerci di conoscenze specialistiche, di tipo operativo, in grado di garantire un servizio efficiente. La scelta di affidare a un’azienda leader del settore come la S.I.S. per determinate e specifiche mansioni (manutenzione e “scassettamento”) consente di poter contare su competenze ed esperienza fondamentali. Pensiamo, per fare un esempio, alla possibilità di dover sostituire delle componenti elettroniche dei parchimetri, una società del settore, che opera in tutta Italia e ha rapporti assidui con i fornitori, sarà sicuramente più efficiente e rapida nel trovare le componenti e riparare il guasto entro le 48h prevista dall’accordo, rispetto ad una gestione diretta. Inoltre, alla S.I.S. spetteranno alcuni investimenti come una nuova segnaletica orizzontale e verticale e la sostituzione di tutte le macchinette con parchimetri di nuova generazione dotati di pagamenti contactless, trasmissione a distanza di info (es. rotture, malfunzionamento, ecc.), pagoPa, applicazioni per smartphone per la gestione da remoto (es. prolungare la sosta).

L’ente risparmia. L’operazione è da considerarsi vantaggiosa anche da un punto di vista economico per l’ente. La precedente convenzione prevedeva che il Comune pagasse una percentuale sugli incassi al soggetto privato. Questo significava che, a maggiori introiti, corrispondessero anche maggiori uscite a favore del privato. Adesso si è stabilito un corrispettivo fisso annuo, decisione che comporta due vantaggi: intanto questo consentirà di determinare maggiori introiti per l’ente, rispetto al passato, in caso di un aumento degli incassi dai parcheggi a pagamento, scenario del tutto prevedibile tenuto conto del trend delle presenze turistiche negli anni post-pandemia. In secondo luogo, l’importo del corrispettivo fisso risulta comunque inferiore (meno della metà) di quello che viene riconosciuto attualmente in situazioni analoghe, secondo le indagini di mercato realizzate dall’Amministrazione.

Infine, anche se è scontato dirlo, l’affidamento del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento rispetta pienamente la normativa in materia di codice dei contratti pubblici, a differenza di quanto prospettato dalla nota stampa diffusa nei giorni scorsi del Centrodestra per Montepulciano.