Tentano di rubare gasolio, denunciati due giovani italiani

Tentato furto di due cisterne, fermati dalla Polizia di Stato

Nell’ambito dei dispositivi di controllo del territorio recentemente intensificati dal Questore di Siena Capuano, la Polizia di Stato ha fermato in flagranza e denunciato due giovani italiani che hanno tentato, nottetempo, di rubare gasolio dalle cisterne di un’azienda agricola.

Durante il servizio pomeridiano di pattugliamento delle aree periferiche della città, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura hanno notato due uomini che, all’imbrunire, dopo essere usciti da un campo a bordo di un’auto, si sono diretti verso un autonoleggio. Da qui sono ripartiti con un furgoncino diretto verso Castellina in Chianti. I poliziotti, insospettiti da questo comportamento, hanno così deciso di seguirli. In effetti, erano le 21 circa, il furgone si è fermato in prossimità di un’azienda agricola e sono scesi due uomini che, con una torcia, si sono incamminati verso una grossa cisterna. Poco dopo i due sono ritornati sul mezzo e i poliziotti hanno deciso di fermali. I due, poco più che ventenni, trasportavano all’interno del furgone due grosse taniche, idonee a contenere più di duemila litri di gasolio, guarda caso la stessa quantità che era presente nella cisterna. Durante il controllo, non hanno saputo fornire alcuna giustificazione alla loro presenza sul posto, anzi uno dei due ha detto ai poliziotti che “stava cercando il cane”.  I giovani sono stati pertanto denunciati e dovranno rispondere del reato di tento furto aggravato, tenuto conto che si erano introdotti in un terreno privato con al seguito due grosse taniche, dopo aver preso un furgone a noleggio e approfittando dell’oscurità, e che il furto non si è concretizzato solo grazie al pronto intervento della Polizia di Stato. Uno dei due, tra l’altro, ha precedenti specifici per furto di gasolio in aziende agricole.