Telecamere e una nuova recinzione, ecco la nuova veste del laghetto dei cigni della Lizza

Nuova veste e maggiore sicurezza per il laghetto dei cigni e i giardini della Lizza. È stato presentato questa mattina dall’assessore alle Aree verdi e ambiente del comune di Siena, Silvia Buzzichelli, il secondo degli interventi previsti a seguito delle opere idrauliche sistemate all’interno della vasca e delle nuove strutture ludiche messe a disposizione dei bambini nell’area dei giardini. Inoltre, l’amministrazione comunale ha installato due telecamere per mettere ancora di più al sicuro il laghetto e avere un controllo totale di quanto succede nella zona.

L’intervento è stato pensato e compiuto per la messa in sicurezza della vasca dei cigni e, si è reso necessario a seguito di alcune verifiche fatte sullo stato di salute dell’animale e sull’habitat circostante che hanno confermato la non idoneità del luogo, avendo i cigni bisogno di uno spazio dove potersi asciugare e pascolare. Dopo un sopralluogo fatto dall’assessore Buzzichelli insieme ai veterinari dell’Asl e alla soprintendenza si è reso opportuno rivedere il progetto iniziale apportando alcune sostanziali modifiche al progetto originario. L’intervento complessivo sulla vasca ha riguardato una spesa complessiva di 85mila euro.

“Conosciamo benissimo quanto i senesi siano legati a questo luogo e ci dispiace leggere le critiche sui cambiamenti apportati ma la sistemazione del laghetto e l’introduzione di una nuova ringhiera che consente all’animale di potersi muovere anche fuori dall’acqua è divenuta necessaria a seguito del sopralluogo fatto con tecnici e Asl”. Spiega l’assessore Buzzichelli.

“Molte le famiglie – conclude – e i bambini che sono cresciuti alla Lizza insieme ai cigni, dando loro da mangiare e avvicinandosi per accarezzarli. Nell’ultimo periodo sono però avvenuti degli episodi legati alle sicurezza dei bambini e degli animali che ci hanno imposto una riflessione sul futuro di quest’area, per preservarla e valorizzarla al suo meglio”.

Per la messa in sicurezza della vasca è stata introdotta una ringhiera in ferro battuto di 1,10 metri, a seguito di un progetto approvato dalla soprintendenza di Siena e Grosseto. L’intervento ha permesso di ricavare uno spazio verde chiuso per consentire ai cigni di muoversi anche fuori dall’acqua. Nelle prossime settimane l’introduzione di un ulteriore esemplare della stessa razza del cigno già presente e due nuove panchine adiacenti al laghetto che consentiranno un ulteriore appoggio per i visitatori.