Tacconi nuovo consigliere di De Mossi. Sulla nomina interrogazione di Valentini: “Ci sono gravi anomalie”

Daniele Tacconi è stato nominato, a titolo gratuito, consigliere con delega alle relazioni esterne del sindaco Luigi De Mossi. Ma sul nuovo incarico, che durerà almeno fino a fine mandato, attribuito all’ex-capo di gabinetto di palazzo pubblico la politica chiede chiarezza.

In particolare è Bruno Valentini, consigliere dem, che in un’interrogazione chiede a De Mossi: “se non rileva le gravi anomalie legali contenute nella determina” assunta dal dirigente del Comune Gianluca Pocci; “perché abbia voluto a tutti i costi che venisse attribuita” a Tacconi “una agibilità politico-amministrativa così ampia, senza condividere con la sua maggioranza una scelta così forte e caratterizzante l’intera attività del Comune di Siena”: ed infine “se non si rende conto che nella nostra città c’è un diffuso malcontento, anche nell’elettorato che lo ha sostenuto, per una evidente cessione di sovranità politica e di potere reale a personaggi che non sono stati votati e scelti direttamente dai cittadini”

Nello specifico il nuovo incarico di Tacconi prevede “il supporto strategico e operativo per l’attività di facilitazione, mantenimento e consolidamento delle relazioni pubbliche e politiche cittadine, regionali e nazionali del Comune di Siena”, si legge nella determina. All’ex-capo staff viene inoltre chiesto di “coadiuvare l’organo di vertice politico-amministrativo dell’Amministrazione comunale per lo svolgimento delle funzioni prerogative proprie, coadiuvandolo nell’organizzazione dei lavori della giunta, nei rapporti con i singoli assessori e con i gruppi e/o commissioni consiliari”, ed ancora “fornire supporto all’organo di vertice politico-amministrativo dell’amministrazione comunale su alcune deleghe e specifiche funzioni di particolare complessità, collaborando e coordinandosi con le diverse altre figure dell’ente e dell’amministrazione che a diverso titolo si occupano e/o hanno impatto sulle relazione esterne dell’Ente”.

Tacconi inoltre collaborerà con “con lo staff e il gabinetto del sindaco e le relazioni esterne “per il monitoraggio della corrispondenza dell’azione amministrativa con gli indirizzi sanciti dall’organo di governo” e opererà anche nel settore della comunicazione di palazzo pubblico d’intesa con il portavoce di De Mossi.