Dai tablet in classe ai laboratori elettronici: la tecnologia entra nelle scuole di Siena

Alleggerire gli zaini degli studenti, avviare una didattica più inclusiva, potenziare le eccellenze e rendere i ragazzi consapevoli delle opportunità offerte dalla rete. Con questi obiettivi l’Istituto di istruzione superiore Sallustio Bandini di Siena diventa scuola digitale lanciando i corsi ‘Tablet 3.0’. A partire dal nuovo anno scolastico le classi del corso Economico giuridico si avvarranno della tecnologia dei tablet in classe attraverso i quali saranno svolte tutte le lezioni e le attività didattiche. Gli studenti saranno, così, dotati ciascuno di un supporto informatico con il quale seguiranno le lezioni, studieranno, faranno i compiti. Una tecnologia che non eliminerà completamente l’utilizzo di libri e quaderni ma che si affiancherà introducendo nuove metodologie per la didattica.

«Dopo la novità del corso per interior design – spiega il dirigente scolastico Alfredo Stefanelli – la realizzazione di aule multimediali e laboratori di eccellenza per la grafica, ecco un’altra novità che ci apprestiamo a lanciare per il nuovo anno scolastico. Riteniamo, infatti, che la scuola debba sempre più stare al passo con i tempi e offrire ai ragazzi luoghi e strumenti contemporanei attraverso i quali svolgere le attività didattiche. I tablet avranno la doppia funzione di aiutare e recuperare quei ragazzi con difficoltà e potenziare le eccellenze con i ragazzi che hanno capacità più sviluppate. Avremmo poi anche l’occasione di rendere i ragazzi sempre più consapevoli delle varie opportunità che la rete offre e ma anche delle difficoltà che la rete nasconde».

Ma le nuove tecnologie sono protagoniste anche dell’ proposta formativa di Abbadia San Salvatore, e in particolare dell’IIS Amedeo Avogadro, ci sono i laboratori, corredati da nuovissime tecnologie. Uno di questi riguarda l’indirizzo di elettronica: alcuni dei lavori effettuai dai ragazzi hanno valso la vincita del Premio Scuola Digitale, nel 2018/2019, e la partecipazione alla fiera “Maker Faire” di Roma lo scorso autunno.

Laboratorio di Elettronica ed Elettrotecnica
Gode di una ricca dotazione di strumenti, che permette di effettuare una serie di misurazioni elettriche ed elettroniche su prototipi di circuiti analogici e digitali realizzati dalle classi nell’ambito del programma curricolare. Tra i sistemi di simulazione utilizzati ricordiamo LabView e myDAQ della “National” che si interfacciano con i computer in dotazione al laboratorio.

Laboratorio di Tecnologia Disegno e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
Il laboratorio, recentemente rinnovato e potenziato, grazie ai fondi europei dei PON FESR, è dotato di venti stazioni informatiche di progettazione in cui tramite software di progettazione elettronica OrCAD di “Cadence”, di alto livello qualitativo, utilizzato anche dalle maggiori industrie mondiali del settore, permette di realizzare circuiti elettronici di media/alta complessità che si concretizzano in forma di prototipo funzionale. I macchinari recente acquistati, in particolare la fresa a controllo numerico, risultano essere i top di gamma nel settore della prototipazione dei circuiti elettronici industriali.

Laboratorio di Sistemi Elettrici ed Elettronici
Permette lo studio di sistemi di automazione industriale e domotici in uso nel mondo reale, in particolare vengono appresi linguaggi di programmazione ad alto livello per comporre sistemi software di processi gestionali più o meno complessi. Recentemente lo studio e la messa in esercizio di sistemi a PLC hanno permesso di realizzare prototipi di lavorazioni industriali quali, ad esempio, la miscelazione e il confezionamento di vernici. Attualmente tramite l’uso dei sistemi cosiddetti “internet delle cose – Nodred” sono in fase di progettazione e realizzazioni sistemi domotici di controllo di abitazioni civili tramite una semplice interfaccia utilizzabile da Smartphone.