‘Su ali d’aquila’: la Asl intitola ad Alessandra Bagnoli l’auditorium nella sede del Ruffolo

Oggi, martedì 20 aprile, proprio in occasione del primo anniversario della sua scomparsa, l’auditorium Asl in località Ruffolo a Siena, è stato intitolato ad Alessandra Bagnoli, dirigente del dipartimento di prevenzione, nonché responsabile della rete aziendale delle vaccinazioni per l’area di Siena. Alessandra Bagnoli era anche capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Siena.

In una cerimonia svolta tra la commozione dei presenti è stata scoperta la targa per l’intitolazione dell’auditorium. “A distanza di un anno -così i colleghi del dipartimento di prevenzione- dalla sua scomparsa il ricordo della dottoressa Alessandra Bagnoli è vivo e presente in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di collaborare con lei. Il suo sostegno continua ad accompagnarci in questo difficile periodo in cui il lavoro del dipartimento della prevenzione è centrale per il contrasto alla pandemia. Il suo sorriso e il suo bellissimo sguardo rimarranno per sempre a protezione di tutti quanti le hanno voluto bene”.

Il direttore sanitario, Simona Dei, commenta: “Alessandra era, e rimane nei nostri ricordi, una donna eccezionale, per me è stata una fortuna conoscerla. Una donna che viveva con forza, passione, impegno e professionalità tutto quello che faceva: metteva sempre il cuore e l’anima senza spegnere mai il cervello. Per me è stato un onore lavorare con lei”.

Presente anche Maurizio Spagnesi, attuale direttore del dipartimento di prevenzione della Asl Toscana sud est, che non nasconde una certa commozione: “Dal punto di vista personale fa sempre piacere che ad una persona cara sia riconosciuto il giusto valore. Io vi ringrazio di questo segno simbolico, che per me è estremamente importante”. “Per me era un punto di riferimento -continua Spagnesi- non solo dal punto di vista professionale ma da un punto di vista umano”.

Maria Bandini, dirigente dell’Asl Toscana sud est, dopo aver ringraziato i presenti prende la parola: “Tanti di noi avrebbero voluto poter parlare, ricordare Alessandra in qualche modo, purtroppo il tempo è tiranno. Abbiamo, quindi, deciso di ricordarla con una sola voce, quella di Astrid Merconi. Astrid, che è stata un’allieva di Alessandra nonché la sua più stretta collaboratrice, parlerà per tutti noi, declamando una canzone. La canzone non è casuale, era una canzone che Alessandra amava, un canto liturgico scritto da un sacerdote americano ispirandosi ad un salmo della Bibbia, che si intitola ‘Su ali d’aquila’”.

Infine un ringraziamento anche da parte di Massimo Capitani, marito di Alessandra Bagnoli: “Questo canto religioso l’abbiamo voluto lasciare anche sulla tomba di mia moglie, che riposa al cimitero della Misericordia. Io sono certo, nella mia fede, che lei sta bene e che mi sta guardando, siamo noi che dobbiamo dare testimonianza”. Il dottor Capitani conclude: “Dopo un anno, il fatto che tutti voi siate qui, che il gruppo di lavoro sia presente, per me è stato un sostegno non di poco conto, insieme all’affetto dei miei figli. Io ho un carattere particolare, e, raramente, abbasso la guardia, quello che posso dire è che noi siamo rimasti: quando il nostro cammino sarà finito, ritroveremo Alessandra”.

Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, tramite i canali social ha scritto: “La sala di Maggioranza di palazzo Berlinghieri da oggi porta il nome di Alessandra Bagnoli in memoria e ricordo del consigliere comunale di Fratelli d’Italia. Ad un anno esatto dalla scomparsa di Alessandra il vuoto da lei lasciato ci addolora ancora. Abbiamo dato seguito alla mozione del Consiglio Comunale con questo piccolo pensiero di intitolarle una sala, la sala di Maggioranza di palazzo Berlinghieri per ricordare la sua figura, la sua persona, la sua dedizione alla città, alla contrada, al suo lavoro, alla famiglia e anche alla politica che ha degnamente rappresentato negli anni in cui è stata in consiglio comunale”.

Emanuele Giorgi