Soroptimist, un convegno sul tema della violenza contro le donne

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, allo scopo di sensibilizzare la popolazione su tale problematica e di fornire un importante supporto, il Soroptimist club di Siena ha organizzato un convegno dal titolo “La tutela delle persone vulnerabili e gli interventi operativi alla luce della normativa del codice rosso”.

La conferenza, organizzata con il patrocinio del Comune di Siena, si è tenuta mercoledì 4 dicembre nella Sala delle Lupe del palazzo comunale avendo come finalità principale quella di proporre una campagna di informazione e di conoscenza sulla nuova normativa ed in particolare sulle problematiche relative alle modalità applicative della stessa, coinvolgendo tutte le figure professionali interessate.

L’incontro ha visto l’apertura dei lavori da parte della presidente del Soroptimist club di Siena Eleonora Coppola, con il saluto istituzionale ed un breve intervento del sindaco di Siena Luigi De Mossi, del prefetto Armando Gradone e della vice presidente nazionale del Soroptimist International d’Italia Enrica Ficai Veltroni.

Durante il convegno si sono alternati relatori di eccellente competenza in materia, a partire da Salvatore Vitello, procuratore capo della Repubblica che ha illustrato quelle che rappresentano le linee guida della nuova normativa sul codice rosso, un approfondimento dal punto giuridico della problematica. Il secondo intervento è stato tenuto dal colonnello Stefano Di Pace, comandante provinciale dei carabinieri di Siena, che ha parlato dell’evoluzione del quadro normativo e la rete nazionale di monitoraggio dell’Arma dei carabinieri, soffermandosi sulla collaborazione che ormai dal 2015 è attiva con il Soroptimist d’Italia con il progetto denominato “Una stanza tutta per sé”, il cui scopo è sostenere la donna nel delicato momento della denuncia di violenze e abusi alle forze dell’ordine, aula realizzata nella caserma di Siena nel 2016.

Enzo Tarquini, vice questore aggiunto della polizia, ha poi illustrato le prassi operative a tutela delle fasce deboli, mentre Lucia Secchi Tarugi, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Siena, ha ben definito quale sia il ruolo dell’avvocato nella difesa delle donne vittime di violenza.

A seguire Teresa Bruno, psicologa psicoterapeuta e presidente dell’associazione Artemisia di Firenze, ha parlato del sostegno, dell’accompagnamento e della protezione psicologica delle vittime di violenza, aspetti che ormai da anni sono gestiti con esperienza all’interno del centro antiviolenza fiorentino; l’ultimo intervento è stato tenuto da Paolina Pistacchi, psicologa psicoterapeuta e responsabile dei servizi di accoglienza dell’istituto degli innocenti di Firenze, che ha declinato nello specifico le attività necessarie per l’accoglienza di madri e bambini nelle diverse strutture protette a disposizione del secolare istituto degli innocenti.

L’iniziativa è stata sviluppata sul tema “Orange the world”, colorando di arancione tutta la comunicazione dell’evento e donando ai partecipanti una piccola spilla arancio da indossare.