Sinalunga, il comune punta sull’attenzione nella gestione delle risorse pubbliche

Il sindaco Edo Zacchei è intervenuto sulla gestione dell’ufficio turistico di Sinalunga: “Attenzione all’utilizzo delle risorse pubbliche e soprattutto un percorso che garantisca una crescita di qualità del servizio. Il turismo rappresenta un’economia importante che stiamo cogliendo con un lavoro attento e continuativo, e le scelte fatte nella gestione dell’ufficio turistico sono chiare e precise. Attenzione all’utilizzo delle risorse pubbliche e soprattutto un percorso che garantisca una crescita di qualità del servizio”.

La scadenza della precedente convenzione per la gestione dell’ufficio turistico è avvenuta in data 2 aprile 2020 dopo una breve proroga di un anno, che interviene in un periodo di piena pandemia da covid dopo che il 31 Gennaio 2020 il direttore generale dell’organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha annunciato un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale. La pandemia di coronavirus è prima di tutto una crisi umanitaria che colpisce la vita delle persone e che ha, al contempo, innescato una crisi economica globale che ha visti impegnati tutti i paesi del mondo nell’adozione di misure eccezionali e nell’introduzione di iniziative straordinarie volte a mitigarne gli effetti. Uno degli effetti economici più immediati della crisi associata al covid è stato il blocco dei flussi turistici. I primi effetti erano già emersi a febbraio 2020, con il diffondersi dell’epidemia in molti paesi, ma è agli inizi di marzo 2020 che si è giunti all’azzeramento dell’attività in corrispondenza dei provvedimenti generalizzati di distanziamento sociale. Di conseguenza l’amministrazione comunale di Sinalunga, nella prima fase della crisi, anziché investire su un servizio, quello di informazione e accoglienza turistica, che non poteva essere svolto per causa di forza maggiore, in un momento storico in cui l’orizzonte di ripresa delle attività connesse alla domanda turistica era del tutto incerto, si è concentrata a reperire e destinare tutte le risorse disponibili, sia economiche che umane e strumentali, per fornire risposte immediate a famiglie e lavoratori e garantire la continuità delle attività dopo l’imposizione di misure di contenimento, ma senza mai far mancare risorse da investire per rispondere alle esigenze turistiche e culturali del territorio, anche in previsione di una ripresa che sarebbe sicuramente arrivata.

L’anno in corso ha visto crescere notevolmente le presenze turistiche nel comune di Sinalunga e in questa parte della Toscana, situazione evidenziata anche dall’ambito turistico. Un lavoro che viene costruito negli anni con convinzione e responsabilità di tutti i soggetti chiamati a concorrere a un progetto di promozione del territorio. “La presenza dell’ufficio turistico comunale è un elemento che fa parte della scommessa di rilancio di questo settore. Con il progressivo alleggerimento delle misure di contenimento, i primi passi compiuti dall’Amministrazione sono stati rivolti anche al settore turistico. Per incentivare la ripresa dei flussi turistici, abbiamo modificato gli obiettivi del Piano turistico di Ambito, adeguandolo alle mutate situazioni sociali e deciso di operare a monte, partendo da una riorganizzazione dell’ufficio di informazioni e accoglienza turistica”. “Abbiamo impegnato circa il triplo delle risorse impegnate fino a oggi nell’ufficio di accoglienza turistica, ma puntando a un servizio e a un progetto di qualità che potesse far uscire la gestione di questo segmento da anni di conduzione frammentaria e discontinua. Non ci sono ritardi, ma solo gestione attenta delle pubbliche risorse che abbiamo ritenuto non investire in un periodo ancora incerto per il settore che comunque ha dimostrato di ripartire in maniera tangibile” – spiega il sindaco Zacchei.

“Visto l’ambizioso progetto e le risorse in campo abbiamo predisposto un capitolato speciale d’appalto, rivisto e aggiornato allo scopo di ampliare la gamma dei servizi offerti ai turisti per favorirne la fidelizzazione, incentivare la promozione delle bellezze naturali e delle produzioni tipiche locali e provare a destagionalizzare la presenza di turisti sul territorio in modo da rivitalizzare il comune durante tutto l’anno e non solo durante il periodo estivo. Una scommessa aperta a tutti, dove alcune settimane sono state di attesa e preparazione affinché tutti i soggetti, anche dell’ambito comunale fossero nelle condizioni di poter contribuire a questo nuovo percorso”.

“È stata quindi svolta una procedura comparativa pubblica, aperta sia alle imprese economiche che alle associazioni pro loco del territorio, allo scopo di stimolare un confronto concorrenziale che consentisse all’amministrazione comunale di conseguire la soluzione migliore e più rispondente alle proprie esigenze. Si è trattato di un compito complesso e impegnativo, una sfida importante che darà stabilità e concretezza al punto di informazione turistica del nostro comune. Abbiamo ben chiaro come riorganizzare il servizio di accoglienza turistica, attraverso un percorso che garantisca efficienza qualità e trasparenza” – conclude il sindaco Edo Zacchei.