Siena, sabato il cardinale Lojudice benedirà il presepe 4.0 degli scout

Mancava un presepe pubblico negli allestimenti del Centro storico per “Siena, la magia si riaccende”, e sabato prossimo, il 18 dicembre, verrà montato quello ‘4.0’ degli scout senesi. L’allestimento, che prenderà il via alle 16 avrà come tema principale il distanziamento sociale all’interno della cappella di Piazza del Campo. Alle 17:30 il presepe sarà benedetto dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena.

L’iniziativa è dei ragazzi del noviziato dei gruppi scout dell’Agesci Siena 1 e Siena 2. I capiscout Sarah Caracciolo, Chiara Maridati e Davide Delmonte, spiegano: “I ragazzi hanno davvero avuto una bella idea per il presepe: il tema sarà il desiderio di rompere il distanziamento sociale che ci ha tenuti lontani per troppo tempo”. A supporto e coordinamento dell’iniziativa è intervenuta l’Associazione Centro storico città di Siena per la messa a disposizione dei materiali necessari, oltre quelli di risulta e reperiti in discarica dagli scout. Quello che apparirà ai senesi sarà un presepe ‘4.0’ e cioè la Sacra Famiglia, le cui sagome sono a grandezza quasi naturale, circondata da schermi quasi a simulare una grande riunione on-line; da due di questi schermi fuoriusciranno delle braccia a voler indicare il desiderio di rompere le distanze sociali e abbracciare la Sacra Famiglia.

I ragazzi arriveranno per l’allestimento dopo aver già realizzato con il compensato le figure stilizzate di Maria, Giuseppe e il Bambin Gesù. Queste figure saranno poste al centro della cappella, proprio sull’altare. Ai lati, i due pannelli che rappresenteranno gli schermi di altrettanti computer aperti su una riunione online dalla quale due personaggi rappresentati usciranno letteralmente fuori con le braccia protese verso il Bambin Gesù. Per completare l’allestimento e occupare anche la parte inferiore della cappella sono allo studio varie soluzioni. “La più probabile – dice Sarah Caracciolo – è che venga poggiata sulla pavimentazione una stoffa colorata con sopra degli schermi in disuso sui quali disegnare altre figure stilizzate che rappresentino un po’ gli altri personaggi del presepe e un po’ anche il resto dell’umanità per dare ulteriormente l’idea di una grande riunione online”.