Siena piange Vittorio Carnesecchi, rettore delle Pie Disposizioni e vice presidente della Chigiana

E’ scomparso stanotte a causa di alcuni problemi di salute recenti, all’età di 85 anni, Vittorio Carnesecchi.

Nato a Siena, il professor Carnesecchi dopo la laurea a Siena si trasferì alla Graduate School of Economics dell’University Vanderbilt USA per poi tornare a Siena, dove dal 1968 al 2002 – anno della pensione – ha insegnato Economia Politica alla facoltà di Giurisprudenza. Carnesecchi, che è stato insignito anche Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana, teneva anche corsi di Economia e Storia economica per l’Università per stranieri di Siena, oltre che per la New York State University College di Buffalo e per l’Università del Maryland.
E’ stato membro del CdA dell’Università di Siena, dell’Ente Ospedaliero di Siena
e di varie società del gruppo MPS. E’ stato anche l’ultimo candidato della Democrazia Cristiana a Siena.
E’ stato Provveditore per cinque anni dell’Arciconfraternita della Misericordia, mentre dal 1987 è Rettore della Società Esecutori di Pie Disposizioni di Siena.
Nel 2004 è entrato nel Consiglio di Amministrazione dell’Accademia Musicale Chigiana di cui è stato vice presidente fino al 2015.

l’Accademia Chigiana esprime con una nota il cordoglio: “Il Presidente Carlo Rossi, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore Amministrativo, il Direttore Artistico e i dipendenti tutti dell’Accademia Chigiana si uniscono al cordoglio dell’intera comunità senese per la scomparsa del Prof. Vittorio Carnesecchi, figura di grande cultura, luminoso esempio di passione civica, dal profondo senso di umanità e di amore per il prossimo.

Membro del Consiglio di Amministrazione e Vicepresidente dell’Accademia dal 2005 al 2015, il Prof. Carnesecchi ha sempre dimostrato concretamente il proprio attaccamento verso la Chigiana, dando il suo prezioso contributo anche nella fase di rilancio dell’istituzione, supportando e incoraggiando la ricerca di nuove linee di sviluppo delle attività formative e artistiche, oltre che economico-gestionali. Un punto di riferimento di cui sentiremo profondamente la mancanza”.