Siena: operazione della Polizia provinciale a tutela del territorio e dell’ambiente

DSCN2157Nuova operazione della Polizia provinciale di Siena a tutela del territorio e dell’ambiente. Nei giorni scorsi, a seguito di alcuni controlli predisposti in occasione dell’avvio della stagione olearia, gli agenti della Polizia provinciale hanno denunciato gli amministratori di due aziende agricole e due dipendenti delle stesse, addetti ai frantoi, per lo smaltimento illecito e l’abbandono sul suolo e nelle acque superficiali di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da acque di vegetazione delle olive e dal percolato di sansa.

I controlli sono scattati a seguito di alcuni sopralluoghi effettuati dalla Polizia provinciale lungo le sponde di due torrenti nei comuni di Siena e Castelnuovo Berardenga, durante i quali gli agenti hanno notato il colore scuro e maleodorante delle acque, oltre alla presenza di materiale bruno depositato sul letto dei due corsi d’acqua. Consapevoli della presenza di alcuni frantoi nelle vicinanze, gli agenti hanno risalito i torrenti ed effettuato un’attenta perlustrazione dei territori circostanti, arrivando a scoprire la fonte dell’inquinamento in due tubi provenienti dalle strutture produttive che versavano, in maniera illecita, le acque di vegetazione provenienti dalla lavorazione delle olive sul suolo e nei corsi d’acqua.

La Polizia provinciale ha avvertito immediatamente Arpat, i cui tecnici hanno supportato il lavoro degli agenti ed effettuato la corretta caratterizzazione dei rifiuti abbandonati. A seguito dell’indagine, è scattata la contestazione ai titolari dei due frantoi e ai due dipendenti responsabili dello smaltimento illecito di rifiuti speciali, in violazione delle disposizioni previste dall’articolo 192 del Testo Unico Ambientale.