Siena: maiale salvato dalla Polizia affidato ad un’associazione

Il sindaco Luigi De Mossi ha firmato la richiesta di affidamento all’Associazione “Vita da cani” di un suino rinvenuto, in località Costalpino, dagli agenti della Polizia il 6 luglio scorso. La missiva è stata indirizzata al Questore Costantino Capuano e al responsabile del Servizio veterinario della zona Senese Usl Toscana Sud-Est Grazia Buonincontro. L’animale, ribattezzato Senio, si trova attualmente in quarantena in una azienda agricola nel comune di Monticiano in attesa dei controlli ed accertamenti sanitari. In caso di idoneità l’Associazione affidataria lo ospiterà in uno dei rifugi della Rete dei Santuari di Animali liberi in Italia e non rientrerà nella filiera alimentare.

“Ho accettato volentieri la richiesta dell’Associazione i cui attivisti, attraverso specifici rifugi di accoglienza anche per animali non convenzionali, potranno accudirlo e dargli la libertà che probabilmente sognava” ha detto il sindaco De Mossi.

Soddisfatta Sara Livia Vittoria d’Angelo, responsabile di Vita da Cani odv e referente della Rete dei Santuari di Animali Liberi, il network che coordina i rifugi che ospitano animali salvati dal macello: “Vogliamo ringraziare il sindaco di Siena per aver accettato la nostra richiesta – ha dichiarato – adesso il maialino potrà godersi la sua vita in un rifugio, in piena libertà e senza rischiare di finire in un macello. E’ un segno di civiltà che apprezziamo. Auspichiamo che anche gli animali cosiddetti da reddito vengano sempre più considerati individui e non oggetti o prodotti da vendere al chilo”.