Siena, il punto di Guasconi sull’economia: “Le imprese soffrono ma ora devono dare risposte”

“Le imprese soffrono, ma sono destinate a dover dare delle risposte perché è il mercato che le chiede”. Per il presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi l’economia senese sta vivendo questa fase.

Le incognite purtroppo sono ancora molte, ma i segnali che arrivano dai primi mesi del 2022 sono finora positivi. L’export del nostro territorio pesa 803 milioni di euro, pari al 6,5% delle esportazioni toscane, e cresce di oltre 20 punti percentuali rispetto ad un anno fa. Dati che per Guasconi sono “significativi” soprattutto per quanto riguarda farmaceutica, manifatturiero, vino e pelletterie: settori che, spiega, “dimostrano la nostra qualità e la nostra competitività”.

Il punto interrogativo appare quando però si parla di futuro, con lo scoppio della guerra in Ucraina e le crisi climatiche ed alimentari che potrebbero far tirare i remi in barca in una fase dove l’economia senese sta viaggiando a gonfie vele. Per questo l’ente di Guasconi è in prima linea nell’affiancare le aziende senesi, in modo da “mantenere le alte prestazioni internazionali”.

C’è poi un altro ambito dove la Camera è chiamata a intervenire: quello della ricerca della manodopera. “Al momento è difficile da reperire – dice il presidente- ma serve per settori come edilizia e Horeca. Per questo puntiamo a indirizzare i giovani in questi comparti”.

Quanto all’agricoltura, che soffre la siccità, “il nostro lavoro è indirizzare le aziende verso le strutture regionali più vicini a settore come questo”