Siena, il difensore civico interviene contro il degrado nel centro città

“Sembrerebbe emergere che ci possa essere stata una resa all’accettazione di una situazione di degrado e si fosse un po’ rinunciato ad esercitare pienamente quella funzione di prevenzione e controllo, peraltro prevista, necessaria a scoraggiare comportamenti illegittimi. Potrebbe essere opportuno sanzionare comportamenti che possono indurre altri cittadini a seguire il cattivo esempio”. Così il difensore civico della Toscana, Sandro Vannini, in risposta alla segnalazione di Gianni Porcellotti.

Porcellotti, già consigliere comunale, oggi portavoce di Ecodem senesi, associazione ambientalista, ha voluto denunciare “il crescente degrado della città di Siena, con riferimento in particolare al centro storico, a causa a causa dell’abbandono di ogni genere di rifiuti al di fuori degli orari consentiti e previsti nei giorni dedicati alla raccolta differenziata”.

L’istanza, presentata al difensore civico, recita: “”Sono tanti i cittadini che, anche attraverso i social, denunciano un progressivo degrado urbano in una città patrimonio Unesco e meta di rilevantissimi flussi di turismo nazionale ed internazionale. Ciò sta avvenendo senza una reazione adeguata da parte dell’amministrazione comunale, nonostante la recente istituzione di uno specifico assessorato al decoro urbano, che non sembra più neanche avvalersi della figura degli ispettori ambientali o delle fototrappole, che avevano conseguito alcuni risultati migliorativi nel recente passato. Per negligenza o per incapacità gli organi preposti alla prevenzione e decoro sembrano aver alzato bandiera bianca davanti alla maleducazione di turisti, cittadini ed attività commerciali ed economiche, i cui errati comportamenti vengono raramente sanzionati”.

“Ricordo, inoltre, che il contrasto all’abbandono – conclude – ed al conferimento sbagliato dei rifiuti può essere attivato anche dalla polizia municipale, che però sembra indaffarata in altri compiti. Come cittadino senese, ma anche come ex consigliere comunale (da sempre sensibile a queste tematiche, anche dai banchi della maggioranza) e portavoce dell’associazione ambientalista gli Ecodem senesi, chiedo al difensore civico di verificare quanto ho descritto e denunciato, interessando l’amministrazione comunale al fine di affrontare e ridurre il degrado ambientale con efficacia”.

La risposta di Vannini si conclude: “Se è pur vero che nella classifica della qualità della vita de Il sole 24 ore Siena, per il 2020, si posiziona all’11esimo posto, prima città toscana per qualità della vita, alla voce servizi e ambiente è 53esima e questo dato deve fare riflettere poiché la penalizza, potendo ambire a posizioni ancora più elevate. Resto perciò disponibile alla massima collaborazione e a ogni sforzo congiunto che vorrete dedicare per dare miglior soluzione al problema”