Siena, Fratelli d’Italia e Gioventù nazionale contro Pacciani e Ferretti sui giovani: “Basta fumo negli occhi”

“È interessante constatare come nel periodo elettorale aumenti in maniera spasmodica la necessità di trattare il tema dei giovani. Assistiamo con rammarico all’accelerazione delle palpitazioni di alcuni candidati (vedi Fabio Pacciani e da ultimo il comunicato di Anna Ferretti) nel cercare di parlarne il più possibile adesso. Per altri quello dei giovani non è neanche un tema per la città; quindi, non viene neanche trattato al momento”. Si apre così il comunicato congiunto diffuso questa mattina e firmato da Bernardo Maggiorelli (Fratelli d’Italia) e Stefano Longo (Gioventù Nazionale).

“Diversamente dagli altri invece, riteniamo sin da subito affermare che soluzioni last minute sul tema dei giovani non sono sicuramente alla portata di nessuno – proseguono -. Bensì è necessario avviare, come in parte abbiamo già fatto, un percorso partecipativo volto alla costruzione di una programmazione seria e responsabile. Caro-affitti, caro-vita, università e diritto allo studio, svuotamento del centro storico, giovani famiglie e professionisti. Indubbiamente alcune di queste problematiche hanno un respiro nazionale e non solo senese e, di conseguenza, la prossima amministrazione comunale dovrà necessariamente costruire un dialogo proficuo con l’attuale Governo. Ma andiamo con ordine”.

“Caro affitti e caro Vita sono temi già affrontati da questa amministrazione – afferma il Consigliere Maggiorelli (Fdi) – con il bando “Caro Vita” riservato alle famiglie, alle imprese e al terzo settore sono stati destinati 1,3 milioni, mentre con il bando “Bonus utenze luce e gas” sono stati rispettivamente assegnati 175 mila euro a 603 famiglie. Indubbiamente non la soluzione a tutti i problemi delle giovani famiglie e dei residenti in generale ma un argine importante in un periodo di grossa difficoltà. Università e Diritto allo Studio: Due anni e mezzo è all’incirca la tempistica per il completamento di tutti i lavori che interessano le residenze San Marco, Tognazza, Fontebranda, San Miniato e Via XXIV Maggio. Per quanto riguarda le mense, quella in via Sallustio Bandini è chiusa da maggio del 2021 e altre sono di prossima chiusura”.

“Questa situazione disastrosa – dichiara Longo (Gn) – denota l’assenza di una programmazione da parte dell’ente regionale del Diritto allo Studio, in quanto diversisono stati glistudenti che negli anni hanno iniziato la propria carriera accademica e l’hanno vista concludersi proprio all’interno di quelle mura, che risultano però carenti (e non da ieri) dal punto di vista strutturale degli adeguati impianti antiincendio previsti dalla normativa vigente. Diverse le soluzioni tampone proposte aglistudenti da parte dell’ente ma nessuna ritenuta accettabile. Giovani famiglie e professionisti: Il contesto lavorativo senese ad oggi, non adeguato ad assorbire l’offerta dei giovani senesi mette in difficoltà tutti coloro che vorrebbero costruire qui il proprio futuro”. “In tal senso è necessario puntare sulle peculiarità del territorio – insiste Longo (Gn) – come le biotecnologie e il Biotecnopolo di recente istituzione, conservando e ampliando le opportunità per i giovani creando la giusta sinergia fra enti pubblici della città”.

“Svuotamento del centro storico: A causa dei mancati di flussi di pubblico (turisti e in parte anche universitari) diverse sono le attività che hanno chiuso i battenti con non pochi disagi. Un’azione concreta in tal senso – ribadisce Maggiorelli (Fdi) – è indubbiamente il piano operativo approvato da questa amministrazione su proposta di Francesco Michelotti. Tale strumento urbanistico innovativo, in grado di snellire la burocrazia rappresenta, al contempo, un’agevolazione per tutti coloro che vogliono fare impresa in città (e non solo), rispettando sempre gli standard qualitativi del territorio. Senza pretesa di esaustività in merito ai temi fin qui esposti, riteniamo che una programmazione dell’attività amministrativa che parta dall’affrontare questi temi vada sicuramente nella strada giusta”.