Siena è pronta ad accogliere il nuovo Arcivescovo, domenica si insedia Augusto Paolo Lojudice

La città è pronta ad accogliere il suo nuovo Arcivescovo e lo farà domenica 16 giugno con un rituale preciso attraverso un percorso ricco di significati. Il cammino che permetterà ad Augusto Paolo Lojudice di prendere il governo della nostra diocesi inizierà in un luogo dove la stessa ha posato le sue radici, a Sant’Ansano di Dofana, luogo del martirio di Ansano, battista ed evangelizzatore della città. “Il rito inizierà alle 14.30, nei confini della diocesi – spiega Monsignor Giuseppe Acampa, delegato delle comunicazioni sociali della Diocesi -. Il nuovo vescovo farà la sua professione di fede come successore degli apostoli”.

Dalla località nel comune di Castelnuovo Berardenga (peraltro tornata di recente nella Diocesi di Siena, grazie all’intervento dell’allora Arcivescovo Ismaele Castellano) il percorso proseguirà fino all’arrivo nel centro storico, a Porta Romana. Alle 15.30 Lojudice sarà accolto da un gruppo di giovani che faranno un flash mob come segno d’ospitalità. “Là ci sarà il secondo momento distintivo della giornata: il gesto della carità nell’esempio di Gesù- continua Monsignor Acampa -. Il vescovo andrà nelle case di riposo delle Pie Disposizioni e visiterà sia gli anziani autosufficienti che gli anziani non autosufficienti, nelle due strutture a Porta Romana, per avere un contatto diretto e portare una parola di conforto”. Siena si mostra dunque fin da subito come la città dal tessuto sociale forte, dai giovani fino ad anziani e disabili.

Da Porta Romana si sposterà in Duomo passando da via Roma, Pantaneto, Banchi di Sotto poi via dei Pellegrini e via dei Fusari, per raggiungere piazza Duomo. Saranno dunque previste modifiche alla viabilità in questa parte di centro storico.

Alle 16.45 il sindaco de Mossi , insieme alle altre autorità civili e militari, accoglierà l’Arcivescovo e gli rivolgerà il saluto della città di Siena. La risposta del nuovo vescovo darà il tempo per la preparazione delle sagrestie per tutti i sacerdoti che concelebreranno la Messa, saranno davvero tantissimi – ci sarà anche Gaetano Bonicelli – e si troveranno all’interno della chiesa della Santissima Annunziata. A tal proposito, anche il complesso museale del Santa Maria della Scala che chiuderà anticipatamente al pubblico: alle 16, le biglietterie alle 15.

Dopo il saluto del sindaco l’episcopo si recherà alla Santissima Annunziata, lì inizierà la processione che arriverà alla Cattedrale dove all’ingresso bacerà il crocifisso tenuto dal proposto, Monsignor Gaetano Rutilo. Alle 17.30 l’avvio della celebrazione eucaristica. “Sarà una Santa Messa più o meno come le altre, a parte l’omelia che sarà un po’ il documento programmatico del nuovo Arcivescovo (qui potete rileggere il primo, forte messaggio inviato a Siena da Lojudice), e sarà anticipata dal passaggio di consegne tra sua eccellenza monsignor Buoncristiani e il nuovo vescovo Lojudice – sottolinea monsignor Acampa -. Il cancelliere della diocesi darà lettura della bolla di nomina pontificia che insedierà ufficialmente il nuovo arcivescovo”. Sul sagrato del Duomo e all’interno saranno disposti, per motivi logistici, dei maxischermi per seguire al meglio la cerimonia. Sarà data la possibilità a tutti di guardare l’evento a partire dalle prime fasi a Sant’Ansano a Dofana sia nei maxischermi – per la prima volta in assoluto la Curia ha organizzato alla perfezione anche l’evento mediatico – anche grazie alla diretta su Canale3 e Siena Tv ed in streaming su Siena News, sul sito e sulla pagina facebook dell’Arcidiocesi di Siena, Colle Valdelsa e Montalcino, sul sito e sul canale youtube di Pastorale Giovanile. Anche Siena News seguirà in diretta l’insediamento del nuovo Arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice.

Sono attese migliaia di persone in città, tantissimi arriveranno da Roma seguendo quella che è stata finora una colonna portante anche in zone difficili delle periferie capitoline. E arriveranno a salutare Lojudice, grazie alla grande rete di volontariato della nostra provincia, anche quanti da soli non sarebbero potuti venire in città per assistere all’evento. Naturalmente le rappresentanze delle Contrade saranno in Duomo ad accogliere il nuovo Arcivescovo con ciò che contraddistingue Siena nei suoi momenti più belli: la seta e i colori delle bandiere, il suono dei tamburi.

Marco Crimi