Coronavirus, scattano le prime denunce per chi non rispetta le regole

Intensificata l’attività di controllo sul territorio da parte della Polizia Municipale per fare osservare i provvedimenti di prevenzione al contagio previsti dal DPCM del 9 marzo e dalle ordinanze comunali.

Nel corso di uno di questi controlli, in località Due Ponti, gli agenti hanno
denunciato una persona ai sensi dell’art. 650 del codice penale in quanto da un altro Comune si trovava a Siena per effettuare acquisti di materiale che non rientra nelle categorie di beni legati ad esigenze primarie non rimandabili.

Gli uomini e le donne della Municipale stanno inoltre effettuando i controlli nelle attività commerciali per accertare che vengano fatte rispettare le distanze di sicurezza previste dal DCPM e gli orari di chiusura al pubblico. Ulteriori denunce sono scattate per la violazione dell’articolo per persone che erano in quarantena e sono uscite.

Nell’ambito delle misure volte a prevenire possibili contatti ed a tranquillizzare la popolazione si ricorda quanto segue:

  1. il governo ha prescritto che i cittadini evitino di uscire dalla propria abitazione se non per motivi di necessità e urgenza. Tuttavia in caso di necessità ed urgenza i cittadini possono uscire dalle proprie residenze e spostarsi nel proprio comune senza alcuna dichiarazione o autocertificazione appresso.

  2. nel caso che i cittadini si debbano spostare in un comune diverso da quello dove vivono o hanno la residenza o il domicilio, devono autocertificare la ragione di tale spostamento nei seguenti modi:

  1. spostamento ricorrente (per lavoro, assistenza, ufficio religioso). Per rendere spedita la procedura, in questo caso il datore di lavoro potrà rilasciare una dichiarazione indicando il luogo di lavoro, l’orario e i giorni settimanali di impiego, la stessa dichiarazione potrà essere rilasciata dall’autorità sanitaria, religiosa, militare, ordine professionale. Oppure, per ogni singolo spostamento, si potranno seguire le regole di cui al successivo n. 2.

  2. spostamento occasionale, il cittadino ha due alternative:

    2.1 può scaricare due copie del modulo che può essere reperito all’indirizzo https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf compilarlo e, se fermato, farsi attestare il controllo, lasciandone una copia alle forze dell’ordine per l’eventuale verifica.

    2.2 oppure, può compilare il modulo in duplice copia che sarà fornito in loco dalle forze dell’ordine operanti il controllo. Le forze dell’ordine tratterranno una copia per la verifica.