Sicurezza in rete, l’associazione ‘Una mano per Siena’ al fianco della cittadinanza: “Argomento di cui spesso si parla a sproposito”

“Il tema della sicurezza sta molto a cuore alla cittadinanza, ed è giusto che sia così. È per questo che noi abbiamo voluto fare questo convegno, per trattare un argomento di cui spesso si sente parlare e non sempre a proposito”. Così Massimo Bontempi, prefetto nonché presidente dell’associazione “Una mano per Siena protagonista” ha parlato a margine dell’evento che la stessa associazione ha organizzato per questo pomeriggio incentrato sulla sicurezza e sui pericoli della rete. Nel corso dell’incontro, dopo l’intervento di Bontempi, hanno preso la parola anche Claudia Martorano, psicologa, e Michele Mencarelli, appartenente alla polizia postale di Siena, il tutto con la moderazione di Mauro Marruganti, segretario di Fsp polizia di stato. Peraltro, l’evento era patrocinato dal comune di Siena e il vicesindaco Andrea Corsi avrebbe dovuto intervenire come relatore; Corsi, per sopraggiunti impegni istituzionali, non si è potuto presentare.

“Vogliamo dare alla cittadinanza degli elementi di conoscenza – prosegue Bontempi – grazie alle conoscenze che abbiamo accumulato nei nostri anni di lavoro con le nostre professionalità. Questo, dopotutto, è lo spirito dell’associazione, vogliamo cercare di mettere a disposizione un sapere che sia fruibile ed utile per avere una cognizione maggiore di rischi che la società porta con sé”. “Il tema della sicurezza – conclude Bontempi – è uno dei temi principali nel corso delle campagne elettorali, ma noi vogliamo cercare di sfrondare; l’aspetto politico ci riguarda come persone ma non come associazione. Tuttavia, è chiaro che la sicurezza del cittadino è una questione politica e del vivere civile”.

E.G.