Si è insediato il nuovo consiglio provinciale che rimarrà in carica fino al 2024

Continuità con il precedente mandato in cui si sono consolidati i conti dell’ente in una fase di profondo cambiamento delle proprie funzioni e conseguenti risorse a disposizione. E poi, sinergia con gli altri enti del territorio e valorizzazione delle risorse umane e delle risorse economiche a disposizione, considerando che entrambe sono state dimezzate rispetto alla dotazione originaria e questo ha determinato una situazione complessiva molto critica per l’espletamento delle funzioni correnti. Sono questi gli obiettivi di base del nuovo mandato del Consiglio provinciale di Siena annunciati dal presidente della provincia Silvio Franceschelli e che vede la definizione di cinque linee programmatiche.

  1. Il ruolo della Provincia: funzioni commisurate con le risorse. “Dall’entrata in vigore della riforma Delrio occorre oggi rivedere il ruolo della Provincia in ragione del fatto che il percorso di riorganizzazione costituzionale si è interrotto e si rende necessario che il Governo assuma urgenti determinazioni sul ruolo delle province, le sue funzioni e le risorse adeguate e conseguenti. Diventa quanto mai necessario ed urgente intervenire sul piano istituzionale, organizzativo ed economico, per tornare a garantirne la piena funzionalità e dignità alle province. Durante questo mandato si intende sperimentare e implementare un monitoraggio costante delle risorse a disposizione (in termini sia economici che di risorse umane) e di quelle necessarie, attivando subito, laddove ci si rende conto che le risorse a disposizione non siano sufficienti, ricerche di fondi aggiuntivi, accordi di cooperazione, partenariato o sponsorizzazione con altri soggetti, sia pubblici che privati. Bisogna inoltre valorizzare anche la propensione delle province alla spesa di investimento, in sinergia con i comuni soprattutto medi e piccoli, per il miglioramento della dotazione infrastrutturale e patrimoniale dei territori e il rilancio degli investimenti a livello di sistema paese garantendo omogeneità nel territorio provinciale”.
  2. Assistenza e piattaforma tecnico‐amministrativa agli enti locali e politiche di area vasta. “Le leggi di riforma Bassanini individuano le province come enti rappresentanti degli interessi generali della comunità che rappresentano, assegnando loro una responsabilità sulle politiche di area vasta. Già da qualche anno la provincia di Siena opera come ente al servizio dei comuni rispetto alle funzioni di assistenza tecnico – amministrativa, come Stazione unica appaltante (Sua), come fornitore di servizi specifici (buste paga, servizio di grafica e copia, espropri, vigilanza, etc.) o come promotore e coordinatore di azioni specifiche (attuazione del Dpgr sulla privacy, accordi su viabilità, etc.) e ha già costruito le fondamenta della provincia quale “Casa dei comuni”. Il salto da fare ulteriormente sarà quello di definire delle piattaforme tecnico amministrative, anche tramite le proprie partecipate, alle politiche territoriali che consentano economie di scala in un quadro coordinato e coerente, ma sarà anche quello di riappropriarsi del ruolo di coordinamento, di programmazione, di pianificazione e promozione delle politiche del territorio, ruolo venuto meno con il venir meno di alcune funzioni e di tante risorse”.
  3. La viabilità e gli edifici scolastici: ricerca delle risorse, pianificazione, progettazione ed esecuzione in accordo con i comuni. “Tra le funzioni fondamentali, i due settori più “impattanti” sono senza dubbio la viabilità e l’edilizia scolastica, sia perché coinvolgono un maggior numero di cittadini fruitori del servizio ma anche perché necessitano di ingenti somme per costruzione, manutenzione, interventi. Il mandato precedente si è concluso con una riorganizzazione degli uffici e dei servizi, frutto di anni di lavoro, che ha cercato di interpretare quell’assetto necessario per rispondere più rapidamente e più efficacemente alle esigenze dei territori e alle emergenze riproducendolo all’interno della struttura organizzativa dell’Ente. Ora siamo in piena fase di programmazione con cospicui investimenti in strade, ponti e scuole e stiamo portando a compimento la sistemazione delle criticità ataviche della provincia con la sistemazione dell’immobile di viale Sardegna, la conclusione di varie opere come la pista di atletica di Poggibonsi, la variante di San Gimignano ed un pressante lavoro per definire in accordo con Anas la sistemazione delle cassia nel tratto Monteroni-Monsindoli e della E78 (Grosseto-Fano). Proseguiremo nel censimento delle criticità delle opere sia viarie che scolastiche e verrà predisposto un metodo di verifica continua e costante delle criticità e delle priorità in accordo con gli enti interessati, garantendo una distribuzione delle risorse e degli interventi in maniera omogenea. Ciò significa acquisire una efficiente ed efficace capacità di progettazione, puntando su una alta qualificazione che assista e permetta la “ricostruzione” di una nuova classe sia tecnica, sia finanziaria, sia amministrativa capace di rispondere alle nuove sfide”.
  4. Utilizzo delle nuove tecnologie. “È più che mai indispensabile investire e spingere sull’utilizzo di quelle tecnologie che permettono una riduzione delle distanze ed un uso più efficace ed efficiente del tempo come ad esempio sulla videoconferenza. La tecnologia sarà un importante strumento di semplificazione e di politiche per la sicurezza attraverso l’implementazione di un sistema di videosorveglianza coordinato al livello provinciale, anche grazie al supporto delle società partecipate”.
  5. Composizione del nuovo Consiglio provinciale che rimarrà in carica fino al 2024. “Per la lista “Insieme con Franceschelli per la provincia di Siena”, 8 seggi: David Bussagli, sindaco del comune di Poggibonsi che assume la carica di vice presidente; Agnese Carletti, sindaco del comune di San Casciano dei Bagni ; Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille; Fabrizio Nepi, sindaco del comune di Castelnuovo Berardenga; Massimo Mazzini, consigliere del comune di Siena; Giulia Periccioli consigliere del Comune di Siena; Gabriele Berni, sindaco del comune di Monteroni d’Arbia, Eleonora Contucci, consigliere del comune di Montepulciano.
    Per la lista “Insieme per la Provincia di Siena” 2 seggi: Gianfranco Maccarone il quale ha costituito il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, consigliere del comune di Montepulciano, Orazio Peluso, Consigliere del comune di Siena”.