Sezione pensionati Cgil: “L’ufficio postale di Torrenieri è aperto solo a tempo parziale”

“Torrenieri, nel corso degli anni, ha visto chiudere la banca ed altri negozi storici ed ora rischia di perdere anche l’ufficio postale (chiuso il lunedì e il martedì fino al 24 agosto, si spera…), come è successo, fra l’altro, per le altre frazioni come Sant’Angelo Scalo e Castelnuovo dell’Abate, dove è stato chiuso definitivamente, mentre a San Giovanni d’Asso c’è stata un  riduzione di orario causa covid-19 e lo sportello non è rientrato tra le riaperture a tempo pieno nel dopo lockdown”, questo quanto si legge nel comunicato della sezione pensionati italiani di Cgil, che poi aggiunge: “A Montisi l’ufficio è aperto solo due giorni a settimana, di cui uno coincide con l’apertura  di San Giovanni, essendo due frazioni vicine sembrava più logico tenerli aperti nei giorni alternati. I cittadini ed in particolare gli anziani e le persone più fragili non stanno serene”.

“Considerando che Torrenieri è la frazione più popolosa del comune di Montalcino -prosegue-, con circa 1.500 abitanti, e che spesso si vedono lunghe file fuori dall’ufficio, la lega Spi Cgil Val d’Arbia e Val d’Orcia si auspica che il provvedimento rimanga solo per il periodo estivo, vista l’importanza dell’ufficio postale (peraltro senza sportello bancomat) per i cittadini che si trovano sprovvisti dei servizi essenziali indispensabili per il buon funzionamento della comunità, compresi quelli bancari. Gli anziani e le comunità straniere sempre più numerose che abitano le frazioni del comune di Montalcino, a partire da Torrenieri, necessitano degli uffici postali aperti tutta la settimana avendo difficoltà a spostarsi negli altri comuni ed anche in considerazione del ritardo digitale che non consente l’utilizzo di strumenti informatici”.

“I pensionati dello Spi Cgil -conclude il sindacato- chiedono che la riduzione di orario termini effettivamente alla data stabilita, ma soprattutto che non si ripeta negli anni a seguire, altrimenti si mobiliteranno con i cittadini per il pieno ripristino dei servizi”.