Scuole chiuse a Siena, Benini: “Mediocrità della Regione per decisione tardiva”

Da domani i comuni di Siena e Castelnuovo Berardenga saranno in zona arancione ma con un’eccezione: le scuole resteranno chiuse. La decisione del governatore toscano, Eugenio Giani, però, non ha trovato il parere favorevole di alcuni esponenti della politica locale. Primo fra tutti l’assessore comunale di Siena con delega all’istruzione, Paolo Benini, che già nei giorni precedenti aveva commentato, in un articolo di Siena News, l’inadeguatezza della Regione in merito alle decisioni scolastiche legate al Covid-19.

“Una cosa di una mediocrità spaventosa non aver ancora comunicato delle scuole. Una cosa vergognosamente scandalosa.! E tutto nonostante i numeri ci siano. Una cosa indegna!”. Queste, le parole di Palo Banini  sulla decisione della Regione Toscana nel comunicare la situazione Covid-19 all’interno del Comune di Siena. Arrabbiatura soprattutto in merito al fatto che ancora il presidente Giani non si fosse espresso in merito alla chiusura delle scuole.

Decisione che in effetti è arrivata solo il giorno successivo, ovvero sabato mattina, con una comunicazione ufficiale del presidente Giani. “Il Comune di Siena è al di sopra dei 250 casi ogni 100mila abitanti, pertanto le scuole resteranno chiuse un’altra settimana”. Una decisione che ha trovato concorde il sindaco, Luigi De Mossi, ma che, ancora una volta, ha lasciato perplesso l’assessore comunale, Benini. Perplessità relative, soprattutto, al ritardo della comunicazione. Una gestione amministrativa della Regione che lo stesso assessore ha definito: “Mediocre”.

“Se osservare dei fenomeni e dirlo è definito strumentale, allora io strumentalizzo – commenta Benini -. Quindi se il presidente della Regione crea un organismo apposito per la gestione delle scelte in pandemia, un organismo pieno di gente con nessuna competenza scientifica, ma tutto politico (mi sembra) e poi per chiudere o aprire le scuole aspetta di parlare con i Sindaci il Sabato mattina tutto ciò è mediocre. Se i numeri relativi alla situazione contagi nel Comune di Siena si conosce da diversi giorni, non possiamo aspettare il sabato a comunicare la chiusura delle scuole, come farebbe un procrastinatore qualsiasi. Così facendo – conclude l’assessore -, anche se le scuole fossero in grado di riaprire, resterebbe difficile riaprire entro lunedì. La situazione a Siena è sopra a 250 casi per 100000? Se si le scuole sono chiuse. In primo luogo, bisogna decidere per le scuole già il giovedì. Secondo, si devono osservare i parametri stabiliti dal Dpcm e terzo deve decidere il presidente della Regione con il suo super-super-comitato (Ceps ndr)”.