Sant’Antonio Abate, Almi (Misericordia): “Per il caro bollette sempre più persone si rivolgono alla Fondazione anti usura”

“Abbiamo notato come tra chi chiede aiuto alla Fondazione di prevenzione contro l’usura adesso ci siano dei motivi nuovi, per esempio per affrontare anche il caro bollette”.

Ha scattato questa fotografia Paolo Almi, provveditore della Misericordia di Siena, nel giorno in cui si celebra il patrono dell’Arciconfraternita: Sant’Antonio Abate. Almi ha fatto un bilancio dell’attività dell’Arcionfraternita ed ha appunto parlato anche dell’operato della Fondazione toscana, che è ospitata proprio nella sede della Misericordia senese, in via del Porrione.

Tra i progetti che sono stati portati avanti, nell’anno appena passato, c’è quello di Siena Sociale che ha messo insieme, in un’iniziativa di collaborazione e coprogettazione, le varie realtà del volontariato locale. Ovviamente poi la Misericordia è stata impegnata nella sua attività consuetudinaria: il trasporto ordinario e d’emergenza, l’emporio solidale, gli sportelli d’ascolto, il volontariato penitenziario e nella casa di riposo.

Almi però ha registrato una diminuzione nel lavoro svolto, soprattutto nel trasporto ordinario. Un fatto questo che secondo lui dipende dalla mancanza di volontari. “Il numero dei volontari che abbiamo a disposizione – spiega – non ci fa dormire”.

E sempre questo problema viene evidenziato anche da Marina, operatrice di 92 anni della Misericordia, la più anziana dell’Arciconfraternita ma con lo spirito e con la voglia di dare un mano che sono quelli di una ragazzina. “Servirebbe che le persone da cinquant’anni ci aiutassero -afferma-. Qui ci sono tanti giovani, però poi se ne dovranno andare perché hanno una vita davanti”.

Dopo di lei è intervenuta Noemi, volontaria di 27 anni, tra le più giovani, che ha raccontato la sua esperienza nel mondo del terzo settore. Tra le due ci sono quasi settant’anni di differenza, un vero confronto tra generazioni,

Ma come può coniugare Noemi la sua età con le esigenze di chi è più anziano? “Attraverso l’empatia – ci dice – che è una competenza fondamentale per stare, per esempio, in uno sportello d’ascolto. Inoltre noi dobbiamo saper essere capaci di adeguarci ai loro ritmi e alle loro esigenze”.

Intanto oggi si stanno svolgendo le celebrazioni per il Patrono della Misericordia: stamani c’è stata la benedizione degli animali mentre alle 17, nella Chiesa di San Martino, ci sarà la messa del Cardinale Lojudice sia la vestizione con le vesti storiche per in confratelli e le consorelle

KV