Santa Maria della Scala, da Sigerico 830mila euro al Comune per la gestione dei servizi

Peserà oltre 830mila euro il canone di affidamento del Santa Maria della Scala a Sigerico, nel primo anno dell’affidamento in house del museo alla partecipata del Comune. Palazzo Pubblico, in una determina, ha definito l’impegno economico che l’ormai ex-Siena Parcheggi dovrà versare per la gestione dei servizi ed ha specificato che le spese per gli anni a venire saranno definite con atti successivi. Il Comune ha inoltre ricordato come “entro il 15 gennaio 2023 le parti si incontreranno per definire gli eventuali aggiornamenti di carattere tecnico ed economico del contratto di affidamenti dei servizi che si rendessero necessari alla luce del primo anno di attività e che decorreranno dal 10 febbraio 2023″. Parte di queste risorse, poco più di 745mila euro,  saranno impegnate nel capitolo “Santa Maria della Scala – Corrispettivo servizi affidati in house” del bilancio 2022, mentre il resto dei fondi, oltre 91mila euro, rientreranno nel bilancio del 2023 alla stessa voce. Dentro al museo a Sigerico, lo ricordiamo, è stato affidato il compito di espletare alcuni servizi al pubblico: biglietteria; sorveglianza; portineria; pulizia locali; servizi didattici; servizi bibliotecari; gestione ostello; caffetteria; informazione turistica;