San Quirico d’Orcia, il teatrino di Palazzo Chigi riapre le sue porte

Il teatrino di Palazzo Chigi di San Quirico d’Orcia, uno dei teatri più piccoli d’Europa, riapre le sue porte dopo la pandemia con quattro appuntamenti, tra cui un’anteprima nazionale, a cura dell’Accademia minima per la direzione artistica di Francesco Chiantese. “Si riparte con piccoli passi ma di grande qualità, come nella tradizione di questo spazio, dove diversi anni si è scelto di portare sul palco artigiani del teatro dal grande spessore e dalla grande professionalità disposti a mettersi in gioco e a costruire relazioni umane e sincere con gli spettatori, piuttosto che grandi nomi di passaggio” spiega il direttore artistico Francesco Chiantese.

Primo appuntamento venerdì 25 febbraio alle 21.30 con Odissea 10 di fame e d’amore. L’uomo vive e l’uomo muore di e con Matteo Pecorini: uno spettacolo coinvolgente, adatto a “tutta la famiglia”, con musica dal vivo a partire dal capitolo dieci dell’Odissea; interessante, poetico, divertente con uno dei giovani attori più promettenti del teatro italiano. Secondo appuntamento il 18 marzo alle 21.30 con Inquisitore sulla solitudine del potere di e con Francesco Chiantese. Un’anteprima nazionale, un testo emozionante, nato durante il periodo del covid, una profonda riflessione sulla capacità di perdonare sé stessi e sulla libertà. L’8 aprile alle 21.30 Moby Dick o il Teatro dei venti di Raffaele manco. Un film documentario sul Moby Dick del Teatro dei venti, già premio Ubu e considerato uno degli spettacoli teatrali più importanti ed innovativi degli ultimi anni, con cui la compagnia sta girando il mondo. Avremo in sala Raffaele Manco il regista del film. Infine, il 6 maggio alle 21.30 Festa di primavera tra spettacolo e festa di paese di Accademia minima. L’ensemble di Accademia minima, con qualche ospite, in uno spettacolo unico che verrà creato proprio nel teatrino di Palazzo Chigi e che non sarà più replicato in nessun altro posto; una vera e propria “festa” di accoglienza della primavera, tra il rito teatrale ed il gioco, che coinvolgerà uno ad uno tutti gli spettatori.

Ingresso fino ad esaurimento posti: adulti 10 euro, ridotti 8 euro.