Robur femminile, arriva il Livorno. Maffei: “Siamo pronti, il gioco sta crescendo”

Tornerà a giocare tra le mura amiche il Siena calcio femminile: domenica alle 14,30 sarà il Livorno a pestare l’erba degli impianti di San Miniato, per la gara valida la quinta giornata. In un inizio di campionato decisamente complicato, le bianconere, reduci dal ko subìto con il Centro storico Lebowski, affronteranno quella che è attualmente la seconda forza del girone (complice il riposo del Montevarchi). Mister Marco Maffei, anche questa settimana, dovrà far fronte alle assenze che vertono principalmente nel reparto difensivo: Helen Agresti si è infortunata al menisco e dovrà rimanere fuori per qualche giornata. Non al top della condizione anche il portiere Paoli.

“Quella contro il Centro storico Lebowski è stata una partita difficile come ci aspettavamo – ha spiegato il tecnico -, ma molto combattuta e di questo sono contento. Loro, insieme al Montevarchi, sono la squadra più accreditata alla vittoria del campionato. E se contro le rossoblù, al nostro debutto, in campo si era vista una differenza di valori rilevante, domenica scorsa, almeno nel primo tempo, ce la siamo giocata alla pari. Al netto di qualche errore individuale, abbiamo disputato una buona gara, i valori si sono accorciati: un bel segnale”. L’allenatore si è soffermato anche sulle assenze. “La situazione non è migliorata – ha affermato Maffei -, ma sono cose che durante un campionato possono succedere. Con rose di 22-23 giocatori il problema riesci a tamponarlo con maggiore facilità, il nostro è un organico abbastanza ristretto e qualche problemino in più lo abbiamo”. Infine, Maffei conclude soffermandosi sul prossimo avversario delle sue ragazze: “Il terzo grande scoglio da superare: domenica le labroniche hanno battuto 6-1 il Badesse, la settimana prima avevano vinto agilmente ad Agliana. Sono una buona squadra, che fa tante reti. Hanno preso tre ragazze molto valide dall’Empoli che stanno facendo la differenza. Ma nella mia squadra il gioco sta crescendo: già domenica scorsa, fuori casa, le ragazze hanno giocato molto di più, si sono viste più frequentemente in area di rigore; la squadra è più compatta, più coesa, e ha maggiore equilibrio”.